LIBRO PRIMO Mentre Vitangelo Moscarda sta guardandosi allo specchio, la moglie Dida, del tutto incidentalmente, fa un osservazione divertita sulla forma leggermente asimmetrica del naso di lui. La sorpresa del protagonista che, osservandosi meglio, deve ammettere la fondatezza del rilievo, si trasforma subito in uno sguardo nuovo che volge a se stesso, passando ben presto dall aspetto fisico a quello psicologico e infine morale. Conclude che ognuno di noi si attribuisce una «forma nella quale si riconosce ma che non corrisponde affatto alle «centomila altre che gli vengono attribuite da tutti coloro che lo conoscono o anche semplicemente lo guardano. Per meglio riflettere sulle recenti scoperte, Moscarda vorrebbe restare solo e avverte con crescente fastidio la continua presenza della moglie. Tuttavia, a un più profondo esame, si rende conto che neppure la solitudine basterebbe perché egli desidererebbe trovarsi anche «senza di sé , senza cioè tutte le memorie che un oggetto, una frase, un luogo, una canzone, un odore ridestano nella sua mente e ne confondono il pensiero e l immagine. Lo specchio diventa la sua ossessione, poiché inizia a comprendere che esiste un altro se stesso che agisce quando egli non può vedersi e che è invece visto e giudicato autentico dagli altri. Quando ha l occasione di osservare la propria immagine riflessa, egli, cosciente di ciò, altera istintivamente il proprio comportamento e non può mai vedere come «colui si comporta, agisce, parla e addirittura pensa. Rimasto finalmente solo in casa, decide di affrontarsi allo specchio. Per lunghi minuti non vede altro che l immagine del Moscarda che conosce, che sa di essere guardato e ha le caratteristiche bene note. Poi, però, preso da accesso d ira, intravede finalmente quell altro se stesso, quello che è quando non può vedersi. Si accorge così di consistere in un corpo in cui non si riconosce, proprio perché diverso dall immagine che di lui si è fatta in tanti anni. Intuisce che quell altro se stesso è «nessuno poiché non è il Moscarda di Moscarda ma non è neppure il Moscarda degli altri, in quanto è come si presenta quando nessuno lo vede. Decide perciò che è venuto il momento di scoprire chi egli sia per coloro che gli stanno vicini e poi di divertirsi a confonderne loro l immagine. 35