C’è una montagna tutta di parmigiano grattugiato, e sopra ci abita della gente che non fa altro tutto il giorno che preparare gnocchi e ravioli e cuocerli in brodo di cappone, e dopo li fanno rotolare giù dal monte, e chi più ne piglia, più ne ha. E poi, lì vicino scorre un bel fiumicello di vernaccia7, che di più buona, al mondo, non ce n’è», concluse Maso facendo schioccare la lingua.
«Uhhh, questo è proprio un posto da favola!», soggiunse Calandrino con occhi sognanti. «Ma dimmi un po’, e che cosa se ne fanno dei capponi che cuociono nel brodo?».
«O bella, se li mangiano tutti!».
«E tu ci sei mai stato in questo paese?».
«E me lo chiedi ancora? Ci sono stato sì,una volta come mille8!», rispose Maso.
«E quante miglia dista da qui?», lo incalzò Calandrino, gongolante.
E Maso: «Quasi più di millanta9 che tutta notte canta10».
«Uhm, quindi dev’essere più lontano dell’Abruzzo?».
«Certo che sì, e un bel nulla11!», replicò Maso con la faccia più seria del mondo.
Calandrino, da buon balordo, vedendo che lui diceva queste cose con volto impassibile e senza battere ciglio, gli credette fermamente sulla parola: «È troppo lontano per me, questo bel posto», soggiunse scrollando il capo, «peccato, perché se fosse più vicino, ci andrei volentieri qualche volta con te, a veder rotolare quei ravioli dalla montagna e a farmene una bella scorpacciata.
Ma dimmi un po’, che Dio ti benedica, dalle nostre parti, se ne trovano pietre portentose?».
7 vernaccia: vino bianco, dal gusto piuttosto intenso.
8 una volta come mille: cioè mai. La risposta di Maso è ingannevole: egli nega di essere stato in quel paese, ma lo fa in modo ambiguo, così da far credere al suo ingenuo interlocutore di esserci stato.
9 millanta: numero fantasioso, formato dalla radice di «mille» e la desinenza «anta» di molti numerali.Ancora una volta, Maso vuole impressionare Calandrino, e usa questa parola fantasiosa, per dare l’idea di una distanza infinita.
10 che tutta notte canta: la canzonatura è tanto scoperta che Maso non si vergogna neppure di improvvisare una filastrocca, sicuro che intanto Calandrino non si accorgerà dello scherzo.
11 Certo… nulla: un’altra dichiarazione insensata di Maso, della cui assurdità Calandrino, come al solito, non si accorge.