«Benissimo!», esclamò Neifile, battendo le mani. «E io propongo, allora, di eleggere Pampinea come regina, per oggi». Tutti approvarono entusiasti e Filomena staccò da una pianta di alloro alcune fronde, intrecciò alla bell’e meglio una ghirlanda e la pose sul capo di Pampinea, fra le risate generali.
«Ora zitti e ascoltate», proferì la regina, «miei cari sudditi, sarebbe una bella cosa se ciascuno di noi, per trascorrere il tempo allegramente, raccontasse qualche novella. Io so che voi ne sapete molte, e anch’io».