Comprensione
Immagina di essere un giornalista e di dover intervistare l’amico del povero Pasquino, lo Stramba, il giorno dopo la morte dei due fidanzati. Questo è il testo dell’intervista, con le domande (in corsivo) e le risposte dell’intervistato, tu dovrai completarlo inserendo le parti mancanti.
– Parlaci del tuo amico, Pasquino: chi era e che cosa faceva nella vita?
Pasquino era un bravo ragazzo, un vero amico, che di mestiere faceva ................................................................................
– Anche Simona lavorava per vivere?
Sì, faceva ………............……………. Simona e Pasquino si sono conosciuti per ragioni di lavoro: lui le portava ……........…………. per conto del suo ………………….........………, e poi andava a ritirarla, dopo che lei ……………………………………… .
– Raccontaci della tragedia: tu hai assistito alla morte del povero Pasquino, no?
Beh, non è proprio così. Pasquino ed io avevamo un appuntamento con Simona e una sua amica, di nome …….......…………, una bella ragazzotta, che mi era tanto simpatica. Ci siamo divertiti un po’ insieme, tutti e quattro; poi Pasquino e Simona si sono seduti proprio vicino a quel maledetto ……………………, mentre la Lagina ed io siamo andati a fare un giretto. Dopo un po’, abbiamo sentito delle grida e siamo accorsi a vedere: c’era ………...........…… che urlava, disperata, e ……............………… riverso a terra, col viso e il corpo ………………………… e pieno di ………………………………… .
– Qual è stata la tua prima reazione?
Io ho perso la testa e ho cominciato a inveire contro .............…… ……......……, accusandola ………………………………………….
Nel frattempo, era arrivata molta gente, fra cui ………………….. e ………...………………, due amici miei e di Pasquino. Anche loro erano convinti che …………………………………………, e così prendemmo Simona e la portammo ……................………… …………………………, perché fosse condannata.