Un matrimonio contrastato (dal racconto di Elissa) Anche questa novella narrata da Elissa è incentrata sull’amore, ma ha tutti gli elementi di un gustoso racconto d’avventura: ci sono due giovani, Pietro e Agnolella, che si amano di amore sincero, ma appartengono a ceti sociali diversi: lui è nobile e ricco, lei è povera e di estrazione popolare. La famiglia di Pietro si oppone decisamente alle nozze e i due fuggono insieme, vengono separati da una serie di disavventure, per poi ricongiungersi alla fine e coronare il loro sogno d’amore. La novella ha un intreccio vivacissimo, è ricca di colpi di scena e di personaggi, da una parte gli antagonisti o oppositori (i familiari di Pietro, i ladroni di strada), dall’altra gli aiutanti, tra cui la generosa castellana che darà un contributo fondamentale allo scioglimento positivo della vicenda. Tutto termina bene come in una fiaba, con il trionfo assoluto dell’amore, tanto che alla fine persino i familiari, inizialmente ostili alle nozze, depongono l’ostilità e accettano di buon grado il matrimonio dei due ragazzi. Nella città di Roma, in passato splendida capitale del mondo, viveva, non molto tempo fa, un giovane, chiamato Pietro Boccamazza, rampollo di una delle più nobili famiglie romane. Ora, costui s’innamorò perdutamente di una bellissima fanciulla, una giovinetta deliziosa di nome Agnolella, figlia di tale Gigliozzo Saulo, che era un uomo del popolo, ma molto amato dai romani per le sue qualità. Non passò molto tempo che anche Agnolella, s’ innamorò di lui, conquistata dall’avvenenza e dai modi gentili del giovane. 1 : bellezza, piacevolezza 1 avvenenza