Lil Zografou Addio, Teod LA Stelios era partito ventenne dalla Grecia per cercare fortuna in Germania. Dopo sette anni di duro lavoro, durante i quali ha sempre inviato una parte dello stipendio alla sua povera e numerosa famiglia, ora ritorna a casa trionfante. Ha un diploma, una bella auto, un libretto bancario ben fornito e qualche regalo per tutti. pronto, inoltre, a sposare Teod la, la ragazza che l aveva atteso fiduciosa per tanto tempo. C è, però, un ostacolo insormontabile. Al paese, la madre, i parenti e gli abitanti si aspettano che abbia portato con sé una moglie tedesca, come hanno fatto altri giovani emigrati, a testimonianza di una completa maturazione e di un pieno successo, pena la perdita di stima e rispetto. Stelios sapeva di questa strana usanza e già all arrivo ad Atene si era rivolto invano a un agenzia matrimoniale, ignorando che fosse piuttosto equivoca e senza tedesche disponibili. Così, cerca di cavarsela con rinvii e bugie, ma, messo alle strette e di fronte all ostilità generale, riparte, forse per sempre, rinunciando persino a Teod la. La scrittrice neoellenica Lil Zografou (Iraklion, Creta, 19221998), incarcerata durante il secondo conflitto mondiale, dopo la guerra viaggiò a lungo in Europa e in Oriente come giornalista. Figura a sé stante nel panorama culturale greco per le sue posizioni poco ortodosse in politica e per i suoi giudizi dissacratori su personaggi e situazioni locali, pubblicò tre saggi di critica letteraria, lavori teatrali e più di venti libri di narrativa, dalla prima opera, Amore (1949), a uno degli ultimi romanzi, L amore un giorno ha fatto tardi (1994), ridotto poi a serial per la televisione nazionale. da L. Zografou, in Rose di Grecia, Roma, E/O, 1997, trad. it. di L. Giammatteo. 221