Sigitas Parulskis L intervaLLo In una Lituania già fortemente occidentalizzata e prossima alla proclamazione d indipendenza, il protagonista è costretto a interrompere gli studi universitari e a far parte dell ultimo contingente di paracadutisti dell esercito sovietico, poco prima della dissoluzione dell URSS. Dopo i due anni di servizio obbligatorio, ritorna a casa disgustato dalla vita militare, invecchiato nello spirito e privo di prospettive. Allora, solo, su una spiaggia deserta del Baltico, confessa polemicamente il suo stato d animo, impietoso, verso gli altri e verso se stesso, esasperato portavoce di una testimonianza personale, ma anche di un intera generazione in crisi per la perdita dei vecchi valori e la mancanza di nuovi ideali. Egli soffre soprattutto per l impossibilità di rendere partecipi gli altri delle proprie esperienze e sensazioni, perché tra lui e chi lo vede o ascolta si frappone quasi un distacco spazio-temporale, una specie d intervallo, breve, ma sufficiente a formare una barriera di alienazione o d incomunicabilità. Il suo sfogo scorato sembra concludersi senza speranza, ma la presa di coscienza della situazione e la denuncia del malessere provato potrebbero schiudere impensati sviluppi. Poeta, drammaturgo, critico, saggista e narratore, Sigitas Parulskis (Vilnius, 1965), laureato in Lituanistica, ha vinto il Premio per la Cultura e per l Arte, il più autorevole riconoscimento nazionale, ed è ormai un autore apprezzato anche a livello europeo, dopo la traduzione di alcune sue opere in molte lingue del nostro continente. Nel 2007, a Torino, ha partecipato alla Fiera internazionale del Libro, ove il Paese ospite era la Lituania, e i suoi romanzi, Tre secondi di cielo e Doriforé (2004) sono presto diventati discussi casi letterari. -te da S. Parulskis, Tre secondi di cielo, Milano, Isbn, 2005, trad. it. di B. Z indz iu e G. Michelini. 235