La libreria 95 10 Capitolo Melfi, a casa delle famiglie dei ragazzi, ore 20.00, 2009 A casa dei quattro ragazzi c era già stato un concitato giro di telefonate. Erano tutti preoccupati, perché nessuno di loro si era mai comportato a quel modo. Alle venti in punto i telefoni squillarono in contemporanea nelle quattro case. E una voce metallica, senza apparente accento e forse registrata, disse: I vostri ragazzi sono in un rifugio segreto.Vogliamo quattro milioni di euro, altrimenti moriranno. Non chiamate la polizia e preparate i soldi. Ci faremo risentire. A casa Valorosi, Claudia aveva ascoltato il messaggio. La madre aveva tentato di toglierle la cornetta dalle mani, ma era stato pressoché impossibile. La piccola, poi, si era andata a sedere sul divano, con le braccia incrociate, la testa bassa e l espressione pensierosa. Briciola le si era stesa ai piedi e la fissava. Allora?! le gridò sua madre. Chi era?! Li hanno sequestrati, spiegò lei imperturbabile. Hanno sequestrato chi?! chiese allarmato il padre. Rich, Matteo e le loro amiche. Vogliono quattro milioni di euro e e Claudia spiegò tutto il resto, tra gli sguardi increduli e allucinati dei genitori. Nelle case dei compagni, intanto, si stavano svolgendo scene simili.