84 10 Leonora Quando Leonora si era presentata nel parlatorio, Marco non l aveva riconosciuta. Aveva visto la sorella per l ultima volta dieci anni prima, quando lei aveva poco più di vent anni e lui era un ragazzino. Ricordava una fanciulla dagli occhi azzurri, i capelli chiari come lui e la faccia magra e spaurita. Adesso si trovava di fronte a una donna, il naso fine, la bocca rosea e gli occhi dallo sguardo intelligente che lo scrutavano attenti. Si salutarono con freddezza. Erano poco meno che estranei. Essendo la diversità di età tra di loro notevole, non avevano giocato insieme da bambini, e, quando se ne era andata da casa, Marco non ne aveva neppure notato l assenza. Aveva sentito a volte parlare di lei dal padre e dalla madre e soprattutto dalla nutrice, Maria, che l aveva allevata e cresciuta. «Come stanno nostro padre e nostra madre? chiese Leonora. «Bene, credo. «Perché dici credo? domandò lei sorpresa. «Perché sono lontano da casa ormai da settimane. Marco spiegò alla sorella che cosa era accaduto. «Non si dovrebbe lasciare la famiglia in questo modo. I figli sono tenuti all obbedienza , lo rimproverò la sorella. Lui non disse niente. Forse aveva ragione, ma non aveva potuto fare altrimenti. Ci fu un momento di silenzio.I due fratelli si stavano studiando. «Sei diventato un uomo , disse lei.