92 11 Nella Repubblica di Genova Il giovane raggiunse gli amici sulla collina. Si era immaginato che questi lo aspettassero ansiosi, invece li trovò entrambi addormentati. Li svegliò senza tanti complimenti. «Credevo che vi stesse assai a cuore trovare questo tesoro ,disse. «Certo che ci sta a cuore, ma tu sei stato là dentro un eternità. In qualche modo dovevamo pure ingannare il tempo! esclamò Benvenuto trattenendo a fatica uno sbadiglio. «Allora hai saputo qualcosa di interessante? domandò Alessandro. Marco riferì agli amici tutto ciò che aveva appreso riguardo alla mappa, aggiunse anche che adesso erano apparse altre scritte e disegni da interpretare. «Bene bene , disse Benvenuto. «Guardiamo un po ! Marco stava per tirare fuori la mappa, quando Alessandro lo fermò: «Aspetta! Avremo bisogno di tempo per studiare le nuove scritte, non credi? «Senza dubbio. «Ebbene, non hai forse detto che dobbiamo unirci ai pellegrini che giungeranno al convento a momenti? «Sì, è quello che ho detto. «Allora io suggerirei di indossare gli abiti che tua sorella ci ha dato e rimandare la lettura della mappa a un altro momento.