FUORI DALL INFERNO Parecchi dissenterici9 sono accovacciati là dove li ha sorpresi l irrefrenabile bisogno. Hanno difficoltà a rialzarsi, poi proseguono il loro cammino a lenti passi, fino a che, poco più in là, ripetono la sosta. Uno tenta di rialzarsi, non riesce, infine cade. la consueta fine del dissenterico. Un polacco esprime la sua gioia lanciando gutturali10 hurrà, abbraccia e bacia tutti mentre piange. Il viso è stravolto. Chiamano il mio nome. «Presentati subito al blocco comando . il primo segno che sono ritornato uomo; chiamano Vincenzo Pappalettera e non più il numero 115637. Lascio Ambrogio e mi reco alla sede del Comitato di Liberazione Internazionale11. [ ] Ai membri del Comitato basta un occhiata per giudicarmi piuttosto malandato e non in grado di combattere, e quindi mi assegnano alla squadra che deve riorganizzare le cucine. urgente rimetterle in funzione, la posta è la vita di noi tutti, se non riusciremo entro poche ore, morremo di fame. La squadra per le cucine è composta da venti uomini: spagnoli, cecoslovacchi, russi, jugoslavi, e due italiani: Lodigiani ed io. Dobbiamo sgomberare subito la baracca cucine ed i magazzini sotterranei dei compagni invasori. Gridiamo contemporaneamente in dieci lingue diverse, parole con le quali ci illudiamo di convincere degli affamati ad uscire e ad attendere pazientemente la distribuzione della zuppa, che le squadre di cuochi riusciranno a cucinare. 9 dissenterici: la dissenteria è un infezione intestinale che provoca frequenti emissioni di feci. 10 gutturali: di gola. 11 Comitato Internazionale: organizzazione che si era già costituita clandestinamente fra i prigionieri; ora il Comitato assume la direzione del campo per il disbrigo degli affari più urgenti. 180