La città è resa splendida da un monumento molto particolare: un antico re si fece costruire un mausoleo3 su cui svettavano due torri, una interamente rivestita di piastre d’oro spesse un dito e l’altra
ricoperta d’argento; erano ornate di campanelli d’oro che il vento faceva tintinnare e anche il tetto tra le due torri era rivestito d’oro e d’argento. Quando l’esercito tartaro l’ebbe conquistata, i condottieri vittoriosi mandarono un’ambasciata al Gran Khan perché descrivesse quello splendore e domandasse se Kublai desiderava che gli fosse inviato tutto quell’oro e quell’argento. Ebbene, la risposta fu: “Il sovrano che l’ha edificata l’ha fatto per dare riposo alla sua anima e per lasciare un ricordo di sé. Non toccate nulla, dunque! Anzi, fate in modo che tutto rimanga com’è e non ci siano furti”.
3 mausoleo: sepolcro monumentale.