Marco lo guarda con esasperazione e affetto insieme:
«Sì, tu non sei proprio il tipo dello yoghi! Comunque, ti assicuro che hanno un grande prestigio e se lo meritano tutto. Però, a questo punto, la nostra spedizione ha dovuto cambiare direzione: pensavamo di attraversare l’India e di imbarcarci di nuovo sulla riva opposta ma ci hanno spiegato che c’erano almeno settecento miglia di territorio tra i due porti ed era troppo per la principessa Cocacin e per il suo seguito. Perciò le nostre navi hanno invertito la rotta e abbiamo ripreso la strada verso Sud, verso Seilan11»
«Certo: Seilan! Ne abbiamo già parlato».
«Sì, però prima ho dimenticato di dire una cosa molto importante. Devi sapere che su questa grande isola c’è una montagna altissima, dalle pareti talmente ripide che sarebbe impossibile arrampicarsi fino alla cima. Però dall’alto pendono delle catene e, aggrappandosi a queste, è possibile salire e arrivare sulla sommità. Pare che lassù ci sia la tomba di Adamo, il primo uomo12.
A dirlo sono i musulmani. Gli idolatri13 invece sostengono che ci sia il sepolcro di Sagamoni Borcan14 che lì giudicano l’uomo in assoluto migliore che sia mai vissuto. Era figlio di un re eppure fece capire ben presto di non volere nulla dell’eredità paterna. Il sovrano fu preso dall’ira, all’inizio, ma, vedendo che il figlio non si smuoveva dai suoi propositi, gli fece ogni sorta di proposta: egli, il padre, si sarebbe fatto da parte e gli avrebbe lasciato il trono; il giovane avrebbe comandato secondo le sue idee, senza nessuna interferenza. Niente! Sagamoni Borcan insisteva nel dire di non desiderare né il trono né nient’altro.
11 Seilan: oggi Sri Lanka, la grande isola a Sud-Est dell’India e fino al 1972 nota come Ceylon.
12 Adamo… uomo: Marco allude alla montagna ancora oggi chiamata Adam’s Peak, anche se, con i suoi 2.243 metri, non è la montagna più alta dello Sri Lanka, superata infatti dal Pidurutalagala che misura 2.528 m.
13 idolatri: ricordiamo sempre che, da Marco, vengono chiamati così tutti coloro che non sono cristiani o musulmani o ebrei. Quindi tutti i seguaci delle religioni asiatiche (buddisti, confuciani, induisti, brahamisti) sono catalogati, un po’ sbrigativamente, come idolatri.
14 Sagamoni Borcan: con questo nome Polo designa il Buddha, un principe che si chiamava in realtà Siddharta Gautama, originario del Nepal, che circa 2.500 anni fa abbandonò la vita di corte per dedicarsi alla meditazione. Da lui derivò la religione buddista che conta oggi circa 600 milioni di seguaci. Buddha significa “l’Illuminato”.