«Ecco!», esclama Marco, soddisfatto. «Che ne dici? Quelli che lo hanno visto dicono che il grifone abbia un’apertura d’ali di trenta passi26 e penne di dodici. Del resto, quando ero alla corte del Gran Khan, egli mi mostrò proprio una penna che aveva ricevuto in
dono da un suo suddito che si era spinto fin là: ebbene, la misurai a spanne e ce ne volevano novanta delle mie per andare da un capo all’altro27. Pensa che cosa deve essere quell’animale!»
«E, poi, se riesce a sollevare un elefante intero…»
«Tutto è così spropositato da quelle parti: Kublai aveva un dente di cinghiale che veniva dalla stessa zona e che pesava quattordici libbre28. Ci dobbiamo stupire se dicono che ci sono cinghiali grandi come bufali?»
«Alla larga!», borbotta l’altro mentre scrive.
«Alla larga», conviene persino Marco. «Per cui torniamo a Nord con il nostro racconto e parliamo dell’India Mezzana o Abasce29.
Qui il re principale è cristiano: sotto di lui ci sono tre re cristiani e tre musulmani. Poiché non dipendono dal Papa di Roma, hanno un tipo particolare di battesimo: oltre all’acqua sul capo, viene loro inciso con un ferro caldo un segno su ciascuna guancia e un altro dalla fronte alla metà del naso. È un procedimento doloroso per cui chi lo sopporta è molto considerato dagli altri. Gli ebrei che vivono in quel regno hanno invece soltanto i segni sulle guance e i musulmani soltanto sulla fronte e sul naso».
«Beh, è un buon modo per riconoscersi subito e magari andare d’accordo».
«Sì, credo che la tradizione sia nata con quell’intento. Ma non sempre funziona. Ti racconterò un fatto per capire come sia difficile essere cristiani da quelle parti30.
26 trenta passi: circa 18-20 metri.
27 novanta… altro: qui i conti non tornano perché 90 spanne sarebbero circa 22 metri e, dunque, la penna sarebbe più lunga dell’ala intera…
28 quattordici libbre: circa 4,2 kg.
29 India Mezzana o Abasce: con questa espressione si riferisce soprattutto all’attuale Etiopia.
30 essere cristiani… parti: il secolo in cui visse Marco Polo vide le ultime quattro crociate, mentre in Spagna divampava la guerra tra Stati cristiani e musulmani.
Era dunque un periodo in cui i rapporti tra Cristianità e Islam erano molto tesi e anche Marco ha perciò una posizione polemica nei confronti dei musulmani.