«Quello può essere. Sono molto gelosi di quel segreto, in effetti… Comunque, ti assicuro che non sono barbari. D’inverno si stabiliscono nelle pianure, cercando luoghi caldi dove i loro animali possano trovare buona erba nutriente. In estate, invece, affrontano anche grandi viaggi per trovare località elevate, dove la calura non arrivi e dove, soprattutto, non ci siano mosche e tafani22 che tormentino i cavalli. Devono poi spostarsi di continuo su quelle terre immense perché possiedono una tale quantità di bestiame, che nessuna regione potrebbe dar loro pascolo a sufficienza in modo stabile. Vivono, come già ti ho detto, nelle yurte.
Sono molto abili nel montarle e smontarle con l’aiuto di tutti, e in questo modo le possono caricare sui carri e andare ovunque vogliano. Nota che, quando le montano, mettono ogni attenzione perché l’apertura sia sempre rivolta a Sud. Esiste poi un altro tipo di carro più piccolo, ben coperto e il cui interno è riparato anche in caso di pioggia torrenziale: lì sopra trasportano le donne e i bambini, insieme agli oggetti a cui tengono di più. Le donne sono molto attive: vendono, comprano, si occupano della famiglia, perché gli uomini passano tutto il loro tempo a cacciare, a combattere e ad allevare i falchi con cui praticano appunto la falconeria23. I loro cibi sono semplici ma sani: latte di cavalla, carne di cavallo e di cane, selvaggina e in particolare manguste24 che da loro sono molto abbondanti. Come ho detto, ogni uomo può sposare quante donne vuole: l’importante è che possa pagare una dote a ognuna di esse. In compenso, è rarissimo che le donne altrui vengano importunate o desiderate: è considerata un’azione davvero vile. Queste strane famiglie, dove convivono più mogli, anche decine, vivono in totale accordo, anche perché le donne sono molto attive, si aiutano tra loro e, in generale, si evitano i litigi con atteggiamenti molto pacati anche da parte di uomini che, magari, in guerra sono dei terribili combattenti.

22 tafani: insetti simili a grosse mosche, che però hanno la caratteristica di mordere il bestiame in modo da succhiarne il sangue.
23 falconeria: caccia a selvaggina non troppo grande esercitata per mezzo di falchi appositamente addestrati. La falconeria era una delle grandi passioni della nobiltà medievale ed era particolarmente esercitata nei Paesi musulmani e nell’Asia in generale.
24 manguste: piccoli mammiferi, delle dimensioni di un gatto ma dalle zampe più corte e forti; sono famose come grandi divoratrici di serpenti anche velenosi.