«Entrammo nella provincia di Tenduc, il Paese del popolo Ongüt. Si vive bene perché esistono molte attività che fanno guadagnare chi le intraprende: si cava l’azzurro3; si tessono ciambellotti4 di pelo di cammello; l’allevamento del bestiame riesce facile in quei bei pascoli. Una parte della popolazione è costituita dai cosiddetti Argon, frutto dell’incrocio tra gli islamici che già abitavano la regione e i tartari che vi sono arrivati: ebbene, non esistono altrove uomini e donne più belli e più intelligenti di quelli, e hanno un’abilità nel commercio che fece stupire persino due vecchie volpi come mio padre e mio zio…»
«Capita a volte che, combinando gente diversa, si ottenga il meglio di ognuno di loro…»
«Certamente, e questo caso lo dimostra oltre ogni dubbio. Noi proseguimmo e sempre più si vedevano i segni dell’avvicinamento alla sede del Gran Khan: a Ciagannor5 vedemmo uno dei palazzi di proprietà di Kublai. Egli ci viene a caccia volentieri con i suoi falconi, perché i laghi e i fiumi intorno sono popolati da una grande quantità e varietà di volatili: cigni, fagiani, gru; anzi, di gru, ce ne sono ben cinque specie diverse e ognuna con colori differenti, tanto che è difficile dire quale sia la più bella».
«Dai, dai»,si agita Rustichello. «Non sto più nella pelle in attesa che tu mi racconti di lui, del Gran Khan! Ci siamo, ormai, no?»
Marco sorride, divertito dall’entusiasmo dell’amico:
«A un certo punto, stavamo andando con i nostri cavalli al passo, come si deve fare quando si percorrono distanze enormi, e vedemmo una nuvola di polvere all’orizzonte. Pensammo da principio che si trattasse di una tempesta in arrivo e che fosse un vento furioso a creare quel turbine. Ma mio padre fece osservare che il cielo era di un azzurro intenso e uguale ovunque, anche in direzione di quella polvere strana.

3 azzurro: s’intende qui la malachite, un sale di rame dal magnifico colore, in realtà, verde smeraldo, molto utilizzato, soprattutto un tempo, nella decorazione dei palazzi.
4 ciambellotti: particolari tipi di tessuto.
5 Ciagannor: località non identificata.