L ET DELLE RIVOLUZIONI Nel corso del Settecento si verificarono S E T T I M A N A 111 S E T T I M A due eventi che ebbero enormi conseguenze politiche in tutto il mondo occidentale: la rivoluzione americana e quella francese. La prima vide gli abitanti delle colonie americane schierarsi contro la madre patria inglese soprattutto per ragioni fiscali. I coloni, infatti, non ritenevano giusto essere sottoposti al pagamento di tasse il cui ammontare e la cui natura venivano decisi dal Parlamento britannico dove essi non erano rappresentati e dove le loro ragioni non erano tenute in alcun conto. Il contrasto degenerò in aperta ribellione e provocò una guerra da cui i coloni, guidati da G. Washington, La presa della Bastiglia uscirono vittoriosi. L Inghilterra fu costretta in un dipinto del sec. XVIII. a riconoscere l indipendenza delle ex colonie che diedero vita a uno Stato federale, basato su una Costituzione che, per la prima volta nella storia, assicurava il rispetto dei diritti fondamentali di ciascun cittadino (1787). La rivoluzione francese fu invece dovuta alle profonde ingiustizie dell ordinamento politico e sociale di quel Paese, dove i due ceti privilegiati il clero e la nobiltà non erano tenuti a pagare le tasse, mentre sul Terzo stato, che comprendeva la quasi totalità della popolazione, pesava il compito di sostenere le finanze pubbliche. Il re Luigi XVI, nel tentativo di risolvere la difficile situazione, convocò l assemblea degli Stati Generali, di cui facevano parte i rappresentanti del clero, della nobiltà e del Terzo stato. I contrasti, però, non furono appianati e il malcontento popolare crebbe, sfociando in una rivolta che ebbe il suo episodio più significativo nell assalto alla prigione della Bastiglia (14 luglio 1789). Il re fu costretto a trasferire il potere legislativo a un Assemblea liberamente eletta, la quale approvò la Dichiarazione dei diritti dell uomo e del cittadino, un documento che faceva propri gli ideali illuministi di libertà e di uguaglianza. Più tardi, dopo il tentativo di fuga di Luigi XVI e della sua famiglia, la monarchia fu abolita e proclamata la repubblica. La Francia visse allora un periodo molto difficile, poiché all interno scoppiarono feroci lotte fra le stesse forze politiche rivoluzionarie, mentre all esterno essa era impegnata in una guerra contro le maggiori potenze continentali. Dopo la morte di Danton, Marat e Robespierre, i tre personaggi che si erano maggiormente messi in luce in quella fase, la situazione si normalizzò e le violenze cessarono.