Unità 9 Romanzo La Domus Argentea: Un invito a cena Civilità A tavola con i Romani Grammatica L aggettivo sostantivato L indicativo perfetto Il complemento di fine Un invito a cena Tullio e Cornelia sono di cattivo umore: oggi si terrà il fastoso banchetto per festeggiare il compleanno di Ottavio, ma essi saranno esclusi. Anche Flavia è tesa, gli invitati sono molti e la padrona di casa teme i giudizi dei commensali. C è un andirivieni: il panettiere porta le ceste, le ancelle sistemano i triclini; giullari, danzatrici, suonatori provano in giardino. Tullio e Cornelia, con la complicità di Lucina, si nascondono dietro un tendone e osservano, non visti, l arrivo degli invitati. «Al senatore Marco Vitruvio Flacco il posto d onore! dice Ottavio all amico più influente. «Tullio, guarda, Sempronio e Lucina portano l asinello di bronzo, con le bisacce piene di olive dice Cornelia. Intanto si levano le coppe e un vociare sempre più alto lascia a mala pena sentire i Prosit e i Vale. I piatti di portata solleticano l appetito dei due ragazzi: ghiri conditi con miele e semi di papavero, salsicce calde, uova di pavone ripiene, ma Tullio esprime tutta la sua ammirazione quando entra un gran piatto di portata. «Cornelia, c è il cinghiale tagliato da Sempronio, guarda, è pieno di tordi! Speriamo di mangiare anche noi qualche prelibatezza . una scena spettacolare: l animale dalla crosta dorata emana un profumo sempre più intenso, quando il coltello di Sempronio affonda nelle sue carni; ne escono vapori carichi di aromi, esaltati dai condimenti speziati. I commensali addentano le polpe prelibate: «Per Ercole, complimenti al cuoco! E intanto il vino scorre a fiumi. Entra in scena in modo trionfale una grande torta: a questo punto Lucina prende con sé Cornelia e Tullio perché è l ora delle ballerine e dei giullari e i ragazzi non possono più essere spettatori; finalmente in cucina gusteranno anche loro le prelibatezze della cena. 1. I commensali arrivarono numerosi al banchetto di Ottavio per la buona cena. Convivae multi pervenerunt ad Octavii convivium causa¯ bonae cenae. 2. Sulla mensa c era un cinghiale ripieno di tordi per la delizia dei commensali. In mensa¯ aper turdorum plenus erat, gratia¯ convivarum deliciarum. 3. Ballerini, musicanti, giullari ballarono e cantarono per la gioia di Ottavio e dei suoi amici. Funambuli, musici, scurrae ad Octavii et eius amicorum gaudium saltaverunt et cantaverunt. 4. I commensali bevvero molte cose: mulsum, vino, birra. Convivae multa biberunt: mulsum, vinum, cervisiam. Nelle frasi riportate sono presenti alcune regole che troverai nell unità: l aggettivo sostantivato (in verde); il verbo all indicativo perfetto (in azzurro); i complementi di fine (in giallo). 138 Unità 9