Unità 17 Romanzo La Domus Argentea: Tullio cade da cavallo Civilità La medicina a Roma Grammatica L indicativo futuro anteriore di sum e delle quattro coniugazioni Il complemento di qualità Tullio cade da cavallo Sono passati due lunghi anni, Ottavio è ancora in Palestina, nella Domus tutti aspettano il suo ritorno. Flavia, in assenza del marito deve occuparsi di Pomaria; per fortuna il colono Marcello guida con saggezza la vita all interno della fattoria. La matrona vuole trascorrere un periodo nella villa rustica con Cornelia e Tullio. Il ragazzo approfitta della vacanza per montare Badius, dalla bella criniera rossa, il suo cavallo preferito. Insieme percorrono stradine, si inoltrano nel fitto dei boschi, arrivano fino al mare. Ma un giorno... durante la solita cavalcata, Badius viene improvvisamente morso da una vipera: Tullio l ha vista scappare in un cespuglio; un nitrito lacerante arriva fino alla villa. Il cavallo s imbizzarrisce, il ragazzo viene sbalzato, cade, non riesce più a rialzarsi. Accorre Marcello con alcuni contadini, presago della tragedia, trova cavallo e cavaliere accasciati. Il puledro è immobile, riverso e alza il collo a fatica. Tullio racconta ciò che è successo; non riesce a muovere la gamba sinistra. Flavia spera che, quando il ragazzo avrà raggiunto casa e sarà nel suo letto, si riprenderà. Invece, arrivato a Pomaria, perde conoscenza. Eunice, molto esperta nei farmaci, prepara con il laserpizio e tante altre erbe e radici degli impiastri. La gamba del povero Tullio viene sbendata continuamente per poter applicare i medicamenti. Il ragazzo è divorato dalla febbre e non viene abbandonato un minuto. La madre vuole la presenza di un medico che assista il suo Tullio. Marcello va a Roma e conduce a Pomaria il più bravo chirurgo della città, che, appena visitato il ragazzo, vuole acqua calda; inizia a usare il bisturi per pulire in profondità la ferita, poi rimargina i lembi, fascia la gamba e somministra una pozione dall odore acre: quando Tullio avrà bevuto ogni notte per dieci giorni un bicchiere di quel farmaco, sarà guarito. E così fu. 1. Tullio a Pomaria impara a cavalcare il cavallo Badius dalla bella e rossa criniera. Tullius apud Pomariam equitare discit Badium, rubra¯ et pulchra¯ iuba¯. 3. Eunice, dalla lunga esperienza, prepara il laserpizio, un erba miracolosa. Eunix, longae peritiae, laserpicium, miram herbam, parat. 2. Il ragazzo, sebbene di grande abilità, cade da cavallo e si ferisce alla gamba sinistra. Puer, etsi magnae peritiae, cadit de equo et in sinistro crure se vulnerat. 4. Quando Tullio avrà bevuto per dieci notti la pozione, guarirà. Cum (quando) Tullius potionem biberit per decem noctes, consanescet. Nelle frasi sono presenti alcune regole che troverai nell unità: i complementi di qualità (in giallo); il futuro anteriore (in azzurro). 235