Unità 4 Romanzo La Domus Argentea: Cornelia e Tullio dal maestro Civilità La scuola Grammatica La seconda declinazione Il complemento di mezzo Cornelia e Tullio dal maestro Tullio e Cornelia passano tutta l estate fra i giochi. Intanto le giornate cominciano a farsi più corte, siamo a metà ottobre e si ritorna dal maestro. Ottavio e Flavia hanno deciso che i figli frequentino la scuola pubblica, anche se le sostanze di casa e l incarico di pretore del pater familias consentirebbero un pedagogo. C è fermento nella Domus Argentea, come in qualsiasi famiglia, quando si intraprende un nuovo corso di studi. Flavia ha ormai preparato i figli. «Sempronio, accompagna Tullio, controlla che nella cartella ci sia tutto: tavolette, cera, stilo, pietruzze, penna, calamaio e inchiostro. Mi raccomando Tullio, comportati bene, segui Teofilo, il tuo severo, ma bravo insegnante . «Lucina, presto, Cornelia non vede l ora di incontrare le sue amiche, prendi la cartella, i fogli di papiro, le pergamene, penna e calamaio . «Cornelia, sta attenta! Quest anno sarà molto impegnativo, perché dovrai affrontare lo studio della letteratura latina e greca . I due ragazzi giungono nella loro scuola, ombreggiata da un fitto pergolato. Tullio saluta il maestro di aritmetica, seduto su di una seggiola, dove è appesa una frusta, usata in rari casi. L insegnante si presenta imponente, con la barba ricciuta e bianca, la voce tonante come quella di un banditore, ma con le spalle ricurve per aver accompagnato la mano di tante generazioni. Il fanciullo incontra gli amici, poi ascolta i suggerimenti dell insegnante. Il maestro di letteratura di Cornelia accoglie i ragazzi in un altra sala. Incomincia la lezione con il racconto della fondazione di Roma: «Un giorno Romolo e Remo... . Invita Cornelia a continuare questo celebre mito e le dona un libro in premio. Dopo quattro ore, tutti a casa a pranzo, per ritornare nel pomeriggio e studiare ancora un po . 1. Nella cartella di Tullio ci sono tavolette, cera, stilo, penna. In Tullii capsa¯ tabellae, cera , stilus, calamus sunt. 2. Il maestro Teofilo rimprovera gli allievi pigri con la frusta. Magister Theophilus discipulos pigros scutica¯ reprehendit. 3. Il maestro di Cornelia racconta il mito di Romolo e Remo e (le) dà un libro. Corneliae magister Romuli et Remi fabulam narrat et librum dat. 4. Cornelia e Tullio imparano per mezzo del maestro. Cornelia et Tullius per magistrum discunt. Nelle frasi riportate sono presenti alcune regole che troverai nell unità: sostantivi della seconda declinazione in -us (in rosa); sostantivi della seconda declinazione in -er (in verde); complemento di mezzo con oggetto (in azzurro); complemento di mezzo con persona (in giallo). 69