Le lettere dell alfabeto Quali sono Le lettere dell alfabeto sono ventuno: a, b, c, d, e, f, g, h, i, l, m, n, o, p, q, r, s, t, u, v, z. Esse si dividono in vocali e consonanti. A queste vanno aggiunte cinque lettere di origine classica (latina e greca) o straniera: j, k, w, x, y. Le vocali Si chiamano vocali quelle lettere che possono essere pronunciate da sole, con un unica emissione di voce. Sono cinque (a, e, i, o, u) e si distinguono in deboli (i, u) e forti (a, e, o); mentre le vocali a, i, u si pronunciano sempre allo stesso modo, la e e la o possono avere suono chiuso o aperto. Per indicare i due diversi suoni il dizionario riporta l accento fonico, che può essere acuto ( ) o grave(`). Va però detto che normalmente questo tipo di accento non si segna. VOCALE e o SUONO CHIUSO Si scrive con l accento acuto (é). péso, béstia, attésa. Si scrive con l accento acuto ( ). c rsa, am re, cann ne. SUONO APERTO Si scrive con l accento grave (è). corrènte, cièlo, règola. Si scrive con l accento grave (ò). mòda, bòsco, castòro. 1 Inserisci sulle vocali sottolineate l accento opportuno, a seconda che abbiano suono chiuso o aperto. esperienza monte carezza furore velo comico edera testa cono parlamento rete disordine celeste semplice trenta cresta coltello compito riconoscenza vertebra EVITA L ERRORE Alcune parole, dette omografe, si scrivono allo stesso modo ma hanno significati e pronunce diverse, a seconda che le vocali e e o su cui cade l accento siano gravi o acute. Ecco alcuni esempi: accètta (verbo accettare) accétta (scure) èsca (verbo uscire) ésca (cibo per i pesci) lègge (verbo leggere) légge (norma giuridica) mènto (verbo mentire) ménto (parte del corpo) pèsca (frutto) pésca (verbo pescare) vènti (soffi d aria) vénti (numero) bòtte (percosse) b tte (recipiente) còlto (verbo cogliere) c lto (istruito) fòsse (buche) f sse (verbo essere) ròsa (fiore) r sa (verbo rodere) vòlto (verbo voltare) v lto (viso) 109