177 6.3 Pompe centrifughe H = 57,2 m Fv = 93,5 m3/h = 0,026 m3/s Nu = Fv H = 9800 N/m3 0,026 m3/s 57,2 m = 14,56 kW Nass = 21,5 kW = 67,55% NPSHr = 0,75 m Curve di isorendimento Quando le potenze messe in gioco ed i relativi consumi sono rilevanti, diventa sempre più importante scegliere macchine e punti di funzionamento a cui corrispondono valori di rendimento elevati, in maniera da dissipare una frazione minima dell energia assorbita. Inoltre, come detto nel paragrafo precedente, lavorando lontano dal punto di massima efficienza sono maggiori i rischi di ricircolazione tra le palette (v. Fig. 6.11) e la conseguente cavitazione. Nella ricerca delle alternative migliori può essere utile considerare le variazioni delle curve caratteristiche al variare del numero di giri della pompa, parametro che nelle applicazioni importanti è facilmente operabile per via elettronica. Le varie curve ottenute si possono rappresentare insieme alle cosiddette curve di isorendimento. Nell esempio di Fig. 6.18 è rappresentata anche la zona di rendimento ottimale. Rappresentando ancora la curva caratteristica dell impianto è possibile scegliere tra le varie alternative, quella che presenta il rendimento ottimale. E ff 80 78 74 66 1750 gir i/min 30 70 H (m) n 20 e di 82 isor end ime nto 76 74 Curv 80 A 1450 giri/m i 83 83 25 icie nza (% ) 82 B 15 1150 gi ri /m i n C 10 anto mpi ai istic tter Fig. 6.18 06a CAPITOLO_157-178.indd 177 Curve di isorendimento al variare del numero di giri. 5 va Cur cara 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 F v (L/min) 27/04/12 11.36