212 7 Stoccaggio e linee di trasporto dei fluidi n serbatoi a tetto mobile, in cui il tetto è costituito da una piattaforma che si muove sul liquido seguendone il livello. Può appoggiare direttamente sul liquido o galleggiare su appositi cassoni. Sistemi di tenuta lungo il perimetro impediscono la fuoriuscita di liquidi e vapori, mentre permettono lo scorrimento del tetto all interno del serbatoio (v. Fig. 7.9). Fig. 7.9 Serbatoi atmosferici a tetto mobile: a) esterno e relativo sistema di drenaggio; b) interno. Si possono avere serbatoi a tetto mobile esterno o a tetto mobile interno. I primi debbono poter sopportare le precipitazioni atmosferiche e sono equipaggiati con un opportuno sistema di drenaggio; il tetto, usualmente in acciaio, incorpora dei pontoni per assicurare il galleggiamento, bilanciando il peso del tetto e delle precipitazioni che eventualmente potrebbero ristagnare. I secondi, presentano anche un tetto fisso che protegge il tetto mobile interno dagli agenti atmosferici, quali precipitazioni, vento, radiazione solare. Quest ultimo è costruito in materiale leggero e il galleggiamento può essere realizzato oltre che con pontoni, anche con strutture a nido d ape incorporate nel tetto stesso. I serbatoi a tetto mobile hanno il vantaggio di presentare un ridotto spazio libero sopra il liquido. Sono indicati per lo stoccaggio di liquidi ad alta tensione di vapore (sempre inferiore a quella dell ambiente) e per volumi indicativamente superiori ai 20000m3, in modo da ridurre le emissioni nell ambiente, il rischio d incendio e le perdite di prodotto. Quelli a tetto mobile interno, più protetto, presentano minori emissioni rispetto a quelli a tetto mobile esterno. L emissione di vapori nell ambiente è tra le più rilevanti problematiche ambientali connesse all esercizio dei serbatoi atmosferici, sia perché durante le fasi di riempimento la fase gassosa viene in parte espulsa dal serbatoio, sia perché, a causa dell escursione termica tra il giorno e la notte, si hanno continue emissioni attraverso le valvole di respirazione nella fase di riscaldamento diurno. Sono possibili inoltre emissioni accidentali. I limiti delle emissioni sono oggetto di specifica normativa. A seconda dei casi, è necessario ricorrere a sistemi di recupero dei vapori. 7.1.4 Serbatoi in pressione Sono particolarmente indicati per sostanze con tensione di vapore e temperatura critica superiori, rispettivamente, alla pressione e alla temperatura dell ambiente. Si forma una fase liquida sovrastata dai relativi vapori ad una pressione pari alla tensione di vapore del liquido. Quindi la pressione d esercizio del serbatoio è 07a CAPITOLO_199-242_COLORE.indd 212 27/04/12 11.49