227 7.2 Tubazioni, elementi di linea, valvole Per un dato servizio, in base alla portata di progetto e alle massime perdite di carico ammissibili, si sceglie il diametro, tenendo anche presenti le seguenti considerazioni economiche: n all aumentare del diametro aumenta il peso della tubazione e, di conseguenza, aumentano i costi di installazione; n all aumentare del diametro diminuiscono le perdite di carico e, con esse, l energia richiesta per trasportare il liquido nell unità di tempo e, di conseguenza, i costi di esercizio. Nella scelta del diametro più opportuno si possono seguire le indicazioni della Tab. 7.7 circa il campo di velocità ottimale in funzione del tipo di fluido. FLUIdO VELOcITà (m/s) FLUIdO VELOcITà (m/s) Acqua Idrocarburi leggeri Oli e fluidi viscosi 1,50 4,00 1,80 5,00 1,00 2,00 Vapori d acqua Vapori organici Gas secchi 20,0 30,00 20,0 35,00 25,00 40,00 Tab. 7.7 Velocità ottimali per alcuni fluidi nelle tubazioni. Valutazioni economiche Un altro metodo, più accurato, è quello di calcolare, al variare del diametro, i costi di installazione e i costi di esercizio, variabili con le perdite di carico. Si otterrà un grafico come quello illustrato in Fig. 7.21, da cui si potrà evincere il diametro corrispondente ai costi totali minimi. Costi Costi totali Costi di installazione Costi di esercizio Diametri Fig. 7.21 Costi di una tubazione in funzione del diametro. Numero di schedula In ogni caso bisogna tener presente che i tubi sono prodotti in una gamma standardizzata di diametri e spessori, quindi il progettista si orienta verso quei prodotti con prestazioni prossime, comunque non inferiori, a quelle di progetto. Un sistema molto semplice e molto diffuso è quello americano che utilizza la seguente formula per identificare il cosiddetto numero di schedula (schedule number): n° schedula = 1000 07a CAPITOLO_199-242_COLORE.indd 227 P S (7.7) 27/04/12 11.49