235 7.2 Tubazioni, elementi di linea, valvole I giunti a lira o a U offrono le migliori prestazioni, ma sono ingombranti; quelli a cannocchiale hanno bisogno di guarnizioni di tenuta; quelli a soffietto tollerano poco la presenza di solidi che possono accumularsi tra le pieghe del soffietto danneggiandolo. esempio 7.10 Una tubazione è costruita in acciaio al carbonio con coefficiente di dilatazione = 1,2 10 5 °C 1 e la massima temperatura di esercizio è di 160°C. Calcolare quanti giunti di dilatazione bisogna interporre in un tratto rettilineo di 800 m se ogni giunto può compensare fino a 8 cm. Consideriamo che l installazione sia avvenuta a una temperatura di 20°C, per cui si considera T = 160 20 = 140°C Per la (7.9) la dilatazione termica corrispondente è: L = L T = 1,2 10 5 °C 1 800 m 140°C = 1,344 m Quindi sono necessari: 134,4 cm/8 cm = 16,8 17 giunti di dilatazione. n Raccordi. Hanno la funzione di cambiare la geometria della tubazione. Possono essere a saldare, filettati per i piccoli diametri, flangiati (v. Tab. 7.11). Modificano la direzione del fluido: gomiti a 30°, 45°, 90°, raccordi a U (180°). 90° 45° 180° Uniscono o suddividono il fluido su più linee: raccordi a T, a Y, a croce. Modificano il diametro della tubazione: riduttori concentrici, eccentrici. Concludono una linea: tappi. Creano punti di prelievo: nipple e boccole. Tab. 7.11 Esempi di raccorderia per tubazioni. 07a CAPITOLO_199-242_COLORE.indd 235 27/04/12 11.49