24 2 Materiali per le tecnologie chimiche 2.1.3 altre caratteristiche meccaniche Per la scelta del materiale più opportuno è necessario conoscere anche altre caratteristiche, tra cui la durezza e la resilienza. La determinazione della durezza di un materiale è una prova semplice, economica e non distruttiva, che consente di ottenere, per correlazione anche altre caratteristiche, come il carico di rottura. La durezza viene definita come la resistenza che un materiale oppone a una deformazione permanente della sua superficie provocata dalla penetrazione di un incisore. La valutazione della durezza viene effettuata misurando alcune dimensioni caratteristiche dell impronta di deformazione prodotta a seguito della pressione applicata con l incisore. Le modalità con cui viene pressato l incisore e la forma dello stesso sono diverse a seconda del tipo di determinazione. I metodi più comunemente applicati in Italia sono il metodo Rockwell (UNI EN ISO 6508, il più pratico e comodo da effettuare), il metodo Brinell (UNI EN ISO 6506) e il metodo Vickers (UNI EN ISO 6507). Nella tabella seguente vengono indicate le caratteristiche principali dei tre metodi, mentre si rimanda alle pubblicazioni specializzate per ulteriori dettagli. METODO SIGLA PENETRATORE CARATTERISTICHE Rockwell (RHX) X lettera che dipende dal carico applicato Carichi, forma e dimensioni definiti dalla terza lettera Differenza di profondità delle impronte causate da due carichi progressivi. Brinell (BHN) Sferico in carburo di tungsteno Rapporto tra carico applicato in kg e superficie dell impronta Vickers (VHN) Piramidale a base quadrata, angolo al vertice 136°, in diamante Rapporto tra carico applicato in kg e superficie dell impronta Tab. 2.4 Principali misure della durezza. Nella pratica vengono impiegate correlazioni empiriche tra durezza e carico di rottura. Una molto comune per gli acciai stabilisce la seguente relazione tra durezza Brinell (BHN) e carico in MPa: r = 3,45 BHN duttilità (2.4) Un altra caratteristica meccanica legata ai risultati della prova di trazione è la duttilità, che rappresenta la deformazione plastica che il materiale può sopportare prima della rottura. Può essere misurata in funzione dell allungamento percentuale al momento della rottura: A% = lf l0 100 l0 (2.5) dove lf è la lunghezza finale del provino al momento della rottura, l0 quella iniziale e A rappresenta la duttilità. Vengono classificati come materiali fragili quelli 02a CAPITOLO_015-055.indd 24 27/04/12 11.26