8.5 La filtrazione 299 8.5.1 Filtri a sabbia Filtri a gravità Fig. 8.17 Ciclo operativo 08a CAPITOLO_275-311.indd 299 I filtri che utilizzano sabbia come mezzo filtrante si possono classificare come filtri a gravità e filtri in pressione. Per gli impianti di maggiori dimensioni, come nel caso della potabilizzazione delle acque, si utilizzano i filtri a gravità che, se da un lato impegnano grandi superfici di ingombro, dall altro consentono un ridotto consumo energetico ed una gestione economica. Per portate da trattare minori, si preferiscono i filtri in pressione che consentono tempi di trattamento più rapidi e ridotte dimensioni. Le portate relativamente basse mantengono i costi di gestione accettabili. I filtri a sabbia, sia quelli a gravità che quelli in pressione, realizzano una filtrazione di profondità, per cui riescono a trattenere, con i meccanismi visti prima, particelle di dimensioni anche molto più piccole delle dimensioni degli interstizi. I filtri a gravità sono costituiti da grandi vasche in cemento armato in cui uno strato di sabbia poggia su una base permeabile che consente il drenaggio dell acqua ed il sostegno della sabbia. La corrente da trattare, acqua nel caso dei potabilizzatori, viene distribuita uniformemente su tutta la superficie, attraversa il mezzo filtrante e abbandona la vasca dal sistema di drenaggio (v. Fig. 8.17). Filtro a sabbia a gravità. I filtri di questo tipo sono detti filtri rapidi e sono caratterizzati da velocità di passaggio ottimali comprese tra 5 m/h e 12 m/h, con un altezza della sabbia di circa 1 m. Il mezzo filtrante è costituito da sabbia quarzifera di dimensioni omogenee e diametro intorno a 1 mm. Il ciclo operativo prevede una fase di filtrazione ed una fase di lavaggio. Durante la fase di filtrazione l accumulo dei solidi trattenuti determina non solo un aumento delle perdite di carico, ma anche un aumento dei solidi sospesi residui nell effluente, a causa della riduzione della capacità filtrante (v. Fig. 8.18). A causa dell aumento delle perdite di carico la portata che attraversa il filtro è destinata a diminuire durante la fase attiva. Poiché i filtri lavorano in batteria in parallelo si potrebbe avere una distribuzione non uniforme delle portate nei filtri, con il sovraccarico di alcuni. 27/04/12 11.53