306 8 Separazione solido-liquido Anche una diminuzione della viscosità del mezzo andrebbe nella stessa direzione, ma l obiettivo si può raggiungere riscaldando l intera portata da trattare e l operazione sarebbe economica solo per portate modeste. Molto più economico è invece operare sul campo di forze in cui si trova la particella che, nella sedimentazione, è il campo di forze gravitazionali che si manifesta con l accelerazione di gravità g. sufficiente, infatti, sottoporre le particelle ad una accelerazione centrifuga facendo passare la corrente in un sistema posto in rotazione. Come è noto dal corso di fisica l accelerazione centrifuga dipende dalla velocità di rotazione del sistema e dalla distanza dall asse di rotazione: ac = 2 r (8.21) Come si nota l accelerazione aumenta proporzionalmente al raggio, ovvero alla distanza dall asse di rotazione. Normalmente si usa esprimere l accelerazione centrifuga come un multiplo dell accelerazione di gravità tramite un fattore G così definito: G= 2 r g (8.22) Tenendo conto dell accelerazione centrifuga la velocità ad una distanza r dall asse (8.10) diventa: s l ) 2 r d 2 ( v= (8.23) 18 o anche, utilizzando il fattore G: s l ) G g d 2 ( v= (8.24) 18 Poiché l accelerazione centrifuga aumenta con il raggio, la velocità di sedimentazione non si mantiene costante e la particella si muoverà con traiettoria parabolica. Traiettorie particelle solide Fig. 8.27 08a CAPITOLO_275-311.indd 306 Traiettoria di una particella in campo di forze centrifugo. Ingresso sospensione 27/04/12 11.53