448 12 Misura e controllo nei processi chimici Il campo di misura è alquanto ampio, 200 700°C, e l accuratezza è buona, la tipica classe di precisione di questi termometri è l 1% se compensati per la temperatura ambiente. Per una totale compensazione si utilizza un secondo capillare che affianca quello di misura nel percorso esterno; è privo del bulbo ed ha un terminale cieco, mentre dall altro lato termina con una molla di Bourdon che agisce in contrasto con la molla del capillare di misura, compensando così l effetto della temperatura ambiente sul capillare di misura, bulbo escluso. esempio 12.7 Un termometro a gas a volume costante è caricato a T0 = 0,0°C con una pressione P0 = 1,5 bar assoluti. Considerando che il gas abbia un comportamento ideale, calcolare la pressione a 230 e + 700 °C, estremi del campo di utilizzo riportato in Tab. 12.3. Trasformiamo le temperature da gradi Celsius in kelvin: T0 = 273,15 K; T1 = 273,15 230 = 43,15 K; T2 = 273,15 + 700 = 973,15 K Ricordando le relazioni dell Esempio 12.6, troviamo: 12.6.4.2 Termometri a Galistan® 12a CAPITOLO_421-496.indd 448 P1 = P0 1,5 bar T1 = 43,15 K = 0,24 bar 273,15 K T0 P2 = P0 1,5 bar T2 = 973,15 K = 5, 3 bar 273,15 K T0 Termometri a liquido Si basano sull espansione termica dei liquidi. Solitamente sono costruiti in vetro, con il bulbo di misura collegato a un capillare affiancato da una scala di lettura. Possono essere anche in metallo per una maggiore robustezza, in tal caso il capillare termina in una molla Bourdon che si svolge sotto la spinta del liquido che si espande e la lettura si fa su un quadrante. In ogni caso, data la sostanziale incomprimibilità dei liquidi, arrivare a temperature al di sopra del fondo scala può provocare la rottura, o anche l esplosione, del termometro. Per limitare tale rischio spesso i capillari terminano con un breve tratto a sezione allargata per poter sopportare limitati fuori scala. Come liquido, il mercurio è stato a lungo molto diffuso. Per la sua tossicità, per evitare che il mercurio entri nel flusso dei rifiuti e che sia disperso nell ambiente, la direttiva europea 2007/51/CE vieta l immissione in commercio di termometri per la misurazione della temperatura corporea contenenti mercurio e di altre apparecchiature e strumenti destinati al grande pubblico. Per altro, l uso di termometri a mercurio è vietato anche in altre applicazioni come, p.e., in impianti che trattano prodotti alimentari o farmaceutici, per il pericolo di contaminazione in caso di rottura. In sostituzione del mercurio si possono utilizzare altri liquidi, come l etanolo o il cherosene, colorati in blu o rosso per una migliore visualizzazione (v. Tab. 12.5). Recentemente è stato proposto l eutettico gallio-indio-stagno (rispettivamente al 27/04/12 12.05