341 8.4 Influenza delle variabili di processo Entalpia vapore H V = H VS + CPvap IPE H V = 2665,2 kJ/kg + 1,9 kJ/(kg °C) (108 93,5)°C = 2692,7 kJ/kg Bilancio di energia Dopo aver letto in Appendice 7 il calore latente di evaporazione del vapore di rete alla pressione di 3 bar, si può risolvere l equazione di bilancio rispetto alla portata di vapore di rete, unica incognita. Calore latente vapore di rete a 3 bar W = 2163,4 kJ/kg Equazione di bilancio F h F + W W = S h S + V H V W = W = 8.4 S h S + V H V F h F = W 50 kg/h 389 kJ/kg + 150 kg/h 2692,7 kJ/kg 200 kg/h 189 kJ/kg 2163,4 kJ/kg = 178,2 kg/h INFLUENZA DELLE VARIABILI DI PROCESSO Nella progettazione e nella gestione dell impianto di evaporazione, alcuni parametri possono incidere notevolmente nei costi di installazione o in quelli di gestione. Alcuni parametri, come la concentrazione iniziale e finale o la temperatura dell acqua refrigerante di servizio, non possono, normalmente, essere scelti arbitrariamente. Altri, come la pressione di esercizio, la temperatura di alimentazione o la pressione del vapore di rete, possono essere, entro certi margini, scelti dal progettista. utile valutare l influenza di questi parametri di processo sulla portata di vapore di rete, su quella di acqua refrigerante e sulla superficie di scambio termico. La portata di vapore è strettamente correlata con i costi operativi mentre la superficie di scambio con i costi di installazione. Sulla temperatura di ingresso della soluzione diluita vi può essere un certo margine di arbitrarietà correlata alla possibilità di recuperare l entalpia in uscita dal sistema. L incremento della temperatura di ingresso dell alimentazione risulta in un risparmio nella portata di vapore di rete. Infatti, l alimentazione deve ricevere calore sensibile in quantità sufficiente per essere portata alla temperatura di ebollizione nel concentratore. Parte della potenza termica immessa dal vapore di rete servirà a questo scopo e non a concentrare la soluzione evaporando il solvente.