Di conseguenza aumenterà il livello all’evaporatore E2 e diminuirà la concentrazione finale c . Infine, il controllore di densità agirà aprendo la valvola che regola la portata del vapore di rete. 2 Fig. 8.37 Sistema di controllo di un impianto a duplice effetto in equicorrente. 8.11 LA CRISTALLIZZAZIONE La è un’operazione unitaria il cui obiettivo è quello di separare il soluto presente in una soluzione provocandone la saturazione. I settori applicativi tradizionali riguardano sia le produzioni della chimica di base inorganica, come la produzione di un gran numero di sali inorganici, che l’industria alimentare, come la produzione di saccarosio. Se questi esempi sono caratterizzati da rilevanti volumi di produzione, è nei settori dell’industria farmaceutica, delle produzioni biotecnologiche e della chimica fine che si trovano le applicazioni con valore aggiunto più elevato. cristallizzazione La cristallizzazione può essere applicata anche come tecnica di purificazione delle sostanze, trovando applicazione nell’industria petrolchimica, con la separazione e purificazione delle miscele isomere di xileni destinati alla produzione di materie plastiche e fibre. Nella produzione di proteine, viene impiegata per la separazione e la purificazione finale di miscele di proteine diverse. Spesso la cristallizzazione viene effettuata dopo lo stadio di concentrazione e prima degli stadi finali di lavaggio ed essiccamento dei cristalli prodotti. Ambiti applicativi