531 11.2 Velocità di reazione e concentrazione diretta proporzionalità tra concentrazione e velocità, in questa evenienza la (11.2) diventa: rA = d[A] = k [A] dt (11.3) in cui k, detta costante cinetica, è costante solo in condizioni isoterme. k è detta anche coefficiente di velocità ed è pari alla velocità di reazione per valori unitari della concentrazione. In questo caso ha le dimensioni di t-1. 11.2 VELOCIT DI REAZIONE E CONCENTRAZIONE La velocità di reazione dipende sia dalle concentrazioni sia dalla temperatura. Per meglio focalizzare l influenza di questi parametri, li considereremo inizialmente in modo separato. Cominciamo dalle concentrazioni che, come si è già detto, possono essere espresse in varie unità di misura o anche come pressioni parziali, a seconda della convenienza. 11.2.1 Molecolarità ed ordine di reazione Se la velocità della reazione (11.1) è data da rA = k [A] diciamo che la reazione decorre con una cinetica del primo ordine. Se invece la dipendenza è rA = k [A]2 diciamo che la cinetica è del secondo ordine. In generale, se per una generica reazione la velocità è data da r = k [A] [B] [C] (11.4) possiamo dire che la reazione è di ordine n, con n = + + + , e anche che è di ordine , , , rispetto alla sostanza A, B, C, L ordine di reazione è un dato empirico che si ottiene dalla correlazione della velocità di reazione a temperatura costante con le concentrazioni delle sostanze che vi partecipano e generalmente non corrisponde alla stechiometria della reazione. Non è necessariamente un numero intero: può essere anche frazionario, negativo o nullo. Un tipico esempio è la reazione di formazione di HBr H2 + Br2 2 HBr a cui corrisponde la seguente equazione cinetica: d[HBr] k [H2 ] [Br2 ]1/2 = k ' [HBr] dt 1+ [Br2 ]