541 11.3 Velocità di reazione e temperatura Metodo dell isolamento Più in generale, può essere utile ricorrere al metodo dell isolamento, agendo in forte eccesso di tutti i reagenti tranne di quello di cui si vuole individuare l ordine. Così, se si vuole determinare l ordine di reazione del reagente A, operando in eccesso degli altri reagenti, la (11.4) diventa: r = k [A] (11.34) dove k è una costante cinetica di pseudo primo ordine, corrispondente a: k = k [B] 0 [C]0 dato che, per il forte eccesso, le concentrazioni effettive di B e C non differiscono sensibilmente da quelle iniziali. Di solito è preferibile operare con un buon numero di dati sperimentali, in tal caso è preferibile esprimere la (11.34) in forma logaritmica: log r0 = log [A]0 + log k (11.35) La (11.35) si può rappresentare sul piano cartesiano come una retta di coefficiente angolare e intercetta log k sull asse delle y. Tali parametri si possono ricavare agevolmente dall equazione di regressione lineare dei dati con l aiuto del foglio elettronico. 11.3 VELOCIT DI REAZIONE E TEMPERATURA Equazione di Arrhenius L esperienza mostra che l influenza della temperatura sulla velocità di reazione è notevole. A parità di altre condizioni, a temperatura ambiente, basta un aumento di circa 10°C perché la velocità di reazione raddoppi. L influenza della temperatura sulle costanti cinetiche può essere descritta dall equazione di Arrhenius, proposta verso la fine dell 800 da Svante August Arrhenius (chimico e fisico svedese, 1859-1927; premio Nobel per la chimica nel 1903) sulla scorta della dipendenza delle costanti d equilibrio dalla temperatura proposta da van t Hoff (v. § 10.2.2.1). Le forme usuali, esponenziale e logaritmica, sono le seguenti: k=A e ln k = ln A Energia di attivazione e fattore preesponenziale Ea RT (11.36) Ea R T (11.37) dove k è la costante cinetica della reazione considerata. Ea ed A sono parametri tipici della reazione, e, se la reazione è reversibile, hanno valori diversi per la reazione diretta e per l inversa. Ea ha le dimensioni di un energia molare ed è detta appunto energia d attivazione, A è detto fattore preesponenziale ed ha le stesse dimensioni di k. Infine R e T sono la costante universale dei gas e la temperatura assoluta. Quindi la costante cinetica, e di conseguenza la velocità di reazione,