642 13 I polimeri e i materiali La materia plastica più richiesta in Europa, ma anche nel mondo, è senz altro il polietilene, nelle sue varie tipologie. Segue il polipropilene, il cui impiego è cresciuto, negli ultimi tempi, soprattutto negli imballaggi. Polietilene e polipropilene coprono quasi il 40% della domanda del 2011; se aggiungiamo PVC, poliuretani, polistirene compatto ed espanso (EPS), PET, arriviamo all 80% (v. Fig. 13.6). PE-HD 12% PE-LD, PE-LLD 17% Altro 20% PP 19% PUR 7% PET 6,5% Fig. 13.6 PVC 11% PS, EPS 7,5% Domanda di materie plastiche in Europa (EU27 + CH, N) nel 2011, suddivisa per tipologia. (EPS: polistirene espanso). Nelle altre tipologie di materie plastiche prevalgono le poliammidi, i copolimeri ABS e SAN, il polimetilmetacrilato. 13.3 LA STRUTTURA DEI POLIMERI 13.3.1 Omopolimeri e copolimeri Tipologie di copolimeri Si definisce omopolimero un polimero ottenuto da un solo monomero. Polietilene, polipropilene, polistirene, sono esempi di omopolimeri. Quando nella polimerizzazione si ricorre a più di un tipo di monomero si ottiene un copolimero. A seconda dei monomeri coinvolti si possono avere bipolimeri, terpolimeri, quaterpolimeri, ecc. ABS, EVA, SAN, SB (v. Tab. 13.2) sono copolimeri. Ci possono essere diversi modi in cui le diverse unità monomeriche sono distribuite nella struttura polimerica. Nel copolimero random la successione dei monomeri è casuale, in quello a blocchi c è un alternanza di blocchi costituiti dalla medesima unità monomerica, in quello alternato le unità monomeriche si succedono alternandosi lungo la catena,