La maggior parte dei polimeri commerciali ha una massa molare media numerica di 10⁴ ÷ 10⁵ g/mol, anche se esistono casi con valori superiori o inferiori di un ordine di grandezza. Generalmente un polimero con M < 10⁴ non presenta le proprietà tipiche dei composti macromolecolari. I polimeri a bassa massa molare sono detti . Le proprietà dei materiali polimerici sono anche fortemente influenzate dalla distribuzione del grado di polimerizzazione e quindi delle masse molari delle varie specie polimeriche. La distribuzione delle masse molari tra le varie specie si può rappresentare con un diagramma riportante in ascisse le masse molari ed in ordinate la frazione di macromolecole che ha una data massa molare (v. Fig. 13.15). Per un tipico polimero, la massa molare media numerica si ha in corrispondenza del massimo della curva di distribuzione, cioè corrisponde alla frazione più abbondante. n oligomeri A seconda dei sistemi di polimerizzazione si possono ottenere distribuzioni delle masse molari più o meno ristrette o allargate. Come si può notare dalla Fig. 13.15, più la distribuzione è allargata più M è maggiore di M , quindi il rapporto tra le due medie è una misura della dispersione delle masse molari di un polimero ed è detto (IP): w n indice di polidispersità Indice di polidispersità Esempio 13.2 Calcolare l'indice di polidispersità per il polimero dell’Esempio 13.1. Dall'esempio precedente si ha: M = 87.833 g/mol M = 38.500 g/mol w n Quindi per la (13.9) si ha: