5.7 ESTRAZIONE A STADI MULTIPLI A CORRENTI INCROCIATE Nell’estrazione a correnti incrociate la soluzione da estrarre viene miscelata ripetutamente con del solvente fresco, previa separazione delle due fasi tra uno stadio e l’altro. È un sistema, quindi, che si presta bene ad operazioni discontinue o di laboratorio. C’è da notare che l’estratto ottenuto nel singolo stadio, come pure quello ottenuto riunendoli tutti, costituisce generalmente una soluzione troppo diluita che rende costoso il recupero del solvente. Fig. 5.7 Schema dell’estrazione a stadi multipli a correnti incrociate. Lo schema a stadi dell’operazione è illustrato in Fig. 5.7. Per la presupposta completa immiscibilità tra diluente e solvente, la corrente del diluente puro ( ) resta costante lungo tutti gli stadi, mentre la corrente del solvente fresco, essendo alimentata stadio per stadio, può variare come portata e composizione tra uno stadio e l’altro. A Il bilancio del soluto nel singolo stadio è identico a quello visto precedentemente; quello riferito a tutti gli stadi è il seguente: Un caso particolare, ma non insolito, si ha quando: si può ritenere costante il coefficiente di ripartizione; si opera con un solvente privo di soluto (Y + Y = 0); S1 Sn si opera con la stessa quantità di solvente in ogni stadio (S + S = S); 1 n per i punti precedenti si ha S = B, di conseguenza sono costanti anche B/A e il coefficiente d’estrazione φ. In tal caso è possibile effettuare per via analitica il calcolo del numero di stadi ideali dal bilancio del soluto nel singolo stadio. Infatti, con riferimento alla Fig. 5.7 applichiamo la (5.15) e la (5.16) al primo stadio: Bilancio globale del soluto