6.10 Aspetti economici 327 testa. Passa quindi nel depressurizzatore D5, anch esso con serpentino di riscaldamento, da cui esce dall impianto. Come per il prodotto di testa, anche per il fondo sono in effetti previsti più depressurizzatori per evitare fluttuazioni di pressione. La CO2 di riciclo (8), preventivamente filtrata in F1, è liquefatta nel condensatore E1 e si accumula nel serbatoio coibentato D1 dove è opportunamente reintegrata con CO2 fresca (9) in base al livello in D1. 6.10 ASPETTI ECONOMICI L incidenza del recupero del solvente è rilevante, come per l estrazione liquido-liquido (v. § 5.14). Nella solido-liquido, si aggiungono i costi relativi alla preparazione del materiale da sottoporre ad estrazione e quelli relativi allo smaltimento del residuo. Sono costi fortemente dipendenti dal tipo di processo, in quanto possono essere richieste operazioni alquanto diverse. Così, a seconda dei casi, per preparare il materiale da estrarre può essere necessario ricorrere alla macinazione, al lavaggio, all essiccamento, ecc. Lo smaltimento del residuo può costituire un costo del tutto aggiuntivo, come potrebbe essere nel caso della ganga che residua dall estrazione dei minerali, oppure può dare ricavi, come per le polpe esauste che residuano dall estrazione dello zucchero della barbabietola, che possono essere utilizzate come mangime. Nell estrazione con fluidi supercritici l aspetto più critico è l investimento, visto l elevato costo delle apparecchiature per alta pressione. Quindi le applicazioni sono limitate prevalentemente a produzioni ad alto valore aggiunto o a quei casi in cui il processo tradizionale risulti, per vari aspetti, particolarmente oneroso.