Oltre ai tre reattori in funzione ne è presente almeno un altro in fase di rigenerazione o in stand by. Fig. 7.31 Platforming, sezione reazione e separazione. 7.12 ALCHILAZIONE L’ è un processo di conversione in cui il prodotto, le cosiddette benzine di alchilazione, è più pesante delle materie prime, costituite da isobutano e dalle frazioni C3 e C4 sia sature che insature. La benzina prodotta con l’alchilazione presenta un numero di ottano elevato, grazie al meccanismo di reazione che prevede il passaggio da un intermedio carbocationico e la formazione finale di isoparaffine. Di conseguenza la benzina di alchilazione costituisce un componente pregiato nel blending delle benzine, grazie anche alla minima differenza tra N.O. Research e N.O. Motor che presentano le isoparaffine, al contrario degli aromatici. alchilazione Le benzine di achilazione La carica da trattare è costituita dalla corrente gassosa prodotta al reforming e, soprattutto, al cracking catalitico, quest’ultima particolarmente ricca in isobutano e isobutene, fondamentali per ottenere una benzina di alchilazione con un N.O. elevato. Inoltre, quando la quantità di isobutano è insufficiente, se ne può aumentare la quantità isomerizzando il n-butano. Alcuni esempi di reazioni che caratterizzano il processo sono le seguenti: Le reazioni nel processo di alchilazione