419 7.22 Il trattamento dei reflui liquidi Dall alto viene immessa la soluzione acquosa di glicole rigenerata in C2 che, miscelata alla carica, estrae gli idrocarburi aromatici che escono dal fondo, mentre la fase idrocarburica, contenente le paraffine, esce dall alto. Il fondo colonna viene quindi inviato alla colonna di strippaggio C2 che separa dalla testa una frazione leggera che, raffreddata in E3 e separata dalla condensa in D1, viene riciclata all estrattore come contro solvente. Dal fondo di C2 esce la soluzione di glicole etilenico rigenerato. Gli aromatici, estratti lateralmente come vapori, vengono condensati in E4 e separati dall acqua in D2. Quindi vengono ulteriormente lavati con acqua per recuperare tracce di solvente ed infine inviato all impianti di frazionamento degli aromatici. Alifatici leggeri e benzene AR E3 D1 VB AR E4 Aromatici da reforming E1 E2 A S D2 D3 Raffinato C1 C2 VB E5 Fig. 7.50 7.22 Benzene, toluene, xileni S Processo UDEX per la estrazione degli aromatici. IL TRATTAMENTO DEI REFLUI LIQUIDI Le lavorazioni di uno stabilimento petrolchimico comportano il consumo di notevoli quantità di acqua che devono essere trattate prima di qualunque smaltimento finale in un corpo idrico. In genere possiamo distinguere: n acque di processo; n acque lavaggio piazzali; n acque di zavorra; n acque dei servizi; n acque di raffreddamento. Acque di processo Le prime sono quelle che entrano direttamente nei vari processi e sono presenti in maniera diffusa in moltissimi processi dell impianto. Infatti, già nell operazione di dissalaggio viene utilizzata acqua per asportare i sali, mentre il vapore viene