L’efficienza di rimozione dei microrganismi, definita come il rapporto tra i microrganismi rimossi e quelli entranti, è funzione della velocità, come illustrato in Fig. 9.8, in cui si può notare una efficienza minima di rimozione in corrispondenza di una . Infatti, l’efficienza complessiva è data dalla somma dei contributi dei tre diversi meccanismi. Alle basse velocità il meccanismo di deposito diffusionale prevale, mentre l’impatto inerziale ha un peso trascurabile. Con l’aumentare della velocità il deposito diffusionale diventa sempre meno importante, mentre l’impatto inerziale non è ancora significativo. L’efficienza totale quindi decresce fino ad un valore minimo in corrispondenza di una velocità critica. Superata questa velocità il rendimento del meccanismo di impatto inerziale aumenta prevalendo nettamente sul deposito diffusionale. velocità critica Efficienza di rimozione microrganismi Fig. 9.8 Effetto della velocità sull’efficienza di filtrazione. Sul materiale filtrante si accumulano le particelle ed i microrganismi e quindi esso deve essere sostituito ad ogni ciclo di lavorazione mentre il contenitore della cartuccia filtrante deve essere sterilizzato con vapore. La filtrazione può essere effettuata anche sui gas in uscita dal fermentatore, specialmente per quelle lavorazioni che impiegano organismi patogeni o geneticamente modificati. Infine, la filtrazione può essere utilizzata in alternativa alla sterilizzazione termica anche sull’alimentazione liquida quando sono contenuti componenti termodegradabili. 9.5 PROPRIETÀ DEI MICRORGANISMI Il maggior numero di produzioni industriali viene realizzato utilizzando solo tre categorie di microrganismi: batteri, lieviti e muffe, tutti organismi con un livello di organizzazione biologica molto semplice. Si possono accrescere sia come singole cellule che come colonie ma, in ogni caso, presentano cellule tutte dello stesso tipo senza alcuna specializzazione. e sono eucarioti unicellulari caratterizzati da una organizzazione cellulare relativamente complessa ed evoluta. Sono dotati di nucleo ben definito che contiene il materiale genetico. Inoltre, nel citoplasma sono presenti una serie di organuli che assolvono funzioni specifiche, come i mitocondri, i ribosomi, il reticolo endoplasmatico e l’apparato di Golgi. Lieviti muffe Batteri lieviti muffe