COME SI RENDONO LE PAUSE E IL TONO DI UN TESTO: LA PUNTEGGIATURA Definizione e funzione Nella comunicazione orale, il discorso viene sviluppato e ordinato in una serie di unità suddivise fra loro da pause di varia lunghezza; inoltre, il senso stesso delle parole viene precisato, arricchito o addirittura modificato dal tono con cui le si pronuncia. Per trasferire nel testo scritto le pause e le particolari intonazioni della voce si ricorre ai segni di interpunzione, ossia alla punteggiatura. Per indicare le pause si utilizzano: Il punto fermo: indica una pausa lunga e si colloca alla fine di un periodo; la parola che segue deve avere la lettera maiuscola. Se il periodo conclude un argomento, si deve andare a capo. Il punto si usa anche nelle abbreviazioni (Prof. = Professore, Dott. = Dottore) e nelle sigle (U.E. = Unione Europea, C.R.I. = Croce Rossa Italiana). La virgola: corrisponde a una pausa breve e si usa: w nelle enumerazioni (prima dell ultimo termine la virgola è sostituita dalla congiunzione e): Ho comprato burro, latte, yogurt e biscotti; w per segnalare un vocativo: Per favore, Carlo, abbassa il volume della radio; w per contenere un inciso: Il Sahara, come tutti sanno, è il deserto più grande del mondo; w per isolare un apposizione: Parigi, la capitale della Francia, sorge sulle rive della Senna; w prima di alcune congiunzioni (ma, però, bensì, infatti, dunque, quindi, tuttavia): Sono stanco, però non riesco a dormire; w per separare le proposizioni che formano un periodo: La nostra squadra, pur avendo disputato un ottima partita, ha perso. La virgola non si usa: w tra il soggetto e il verbo: Mio fratello, suona la chitarra (forma errata); Mio fratello suona la chitarra (forma corretta); w tra il verbo e il complemento oggetto: Mio fratello suona, la chitarra (forma errata); Mio fratello suona la chitarra (forma corretta). Il punto e virgola corrisponde a una pausa di lunghezza intermedia e si usa per spezzare un periodo troppo lungo: Dal momento che si era fatto tardi, gli ospiti cominciarono a salutare il padrone di casa e a congedarsi; alcuni di loro, però, non accennavano ad andarsene. I due punti: stabiliscono un rapporto logico tra due parti di un testo. Si usano: w per introdurre un discorso diretto: Il ragazzo rispose: «Sì, ho capito ; w per introdurre una enumerazione: Nella vetrina della pasticceria c erano dolci di ogni genere: torte, crostate, tiramisù, cassate, cannoli e un infinità di paste fresche e secche di ogni tipo! w per dare una spiegazione a quanto è stato detto in precedenza o per concludere un pensiero: Di una cosa sono certo: mai più dimenticherò questa incredibile avventura! 64 PARTE 2 Scrivere un testo corretto
Come si rendono le pause e il tono di un testo: la punteggiatura