Chiara Autilio

Maria Jose Gaglia

Obiettivi e finalità. Celerius è stato pensato e costruito, come suggerisce il titolo, per un efficace recupero delle incertezze e delle difficoltà incontrate nell’apprendimento delle strutture grammaticali e sintattiche della lingua latina e per un consolidamento delle conoscenze necessarie per un proseguimento nello studio senza lacune pregresse.
 
 La struttura. Il progetto è organizzato in due volumi, suddivisi per unità. La scelta degli argomenti teorici si distingue per la completezza ma anche per la grande chiarezza nella spiegazione e per l’efficace sintesi nella esposizione con numerose esemplificazioni, generalmente di autore; in tal modo lo studente può affrontare anche lo studio in modo autonomo.
 Il primo volume è costituito di dieci unità con la presentazione delle strutture grammaticali, morfologiche, sintattiche corrispondenti al programma svolto nel primo anno di liceo. È corredato di tavole del verbo sum e delle quattro coniugazioni attive e passive.
 Il secondo volume è costituito di otto unità che affrontano il programma svolto nel secondo anno di liceo. Contiene inoltre versioni di riepilogo generale, istruzioni per l’uso del vocabolario, consigli per la traduzione e le tavole dei verbi deponenti.
 
 Gli esercizi. Gli esercizi sono graduati in base alle difficoltà, organizzati in lavori di completamento, analisi, traduzioni di frasi facilitate e di autore, versioni per la verifica della comprensione della regola. Dopo ogni argomento di una certa rilevanza vengono proposte delle versioni di riepilogo che abituano a un lavoro a più vasto raggio e di maggiore complessità.
 Gli argomenti delle versioni sono stati scelti per favorire la conoscenza di miti, usi e costumi del popolo romano e dei diversi aspetti della civiltà e della storia romana. Le versioni sono soprattutto adattamenti degli autori più significativi previsti nel biennio (Cesare, Nepote, Eutropio, Valerio Massimo...)

Presentazione

Indice

Unità 1

1. La prima declinazione

2. Particolarità della prima declinazione

3. L’aggettivo femminile e la sua concordanza

4. L’apposizione

5. Il complemento di denominazione

6. La costruzione latina

7. L’indicativo presente del verbo sum

8. Le congiunzioni copulative e avversative

9. Il complemento di stato in luogo

10. Le coniugazioni latine

11. L’indicativo presente delle quattro coniugazioni attive

12. Le congiunzioni disgiuntive

13. Il complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto

Esercizi di riepilogo

Unità 2

1. La seconda declinazione. Maschili e femminili in -us

2. La seconda declinazione. Maschili e femminili in -er

3. La seconda declinazione. Nomi neutri in -um

4. Particolarità della seconda declinazione

5. Il complemento di mezzo

6. Il complemento di modo

7. L’imperativo presente di sum e delle quattro coniugazioni attive

8. L’infinito presente di sum e delle quattro coniugazioni attive

9. L’uso delle preposizioni

10. Altri complementi di luogo

11. Particolarità dei complementi di luogo

12. Gli aggettivi della prima classe

Unità 3

1. Indicativo imperfetto di sum e delle quattro coniugazioni

2. Il complemento di causa

3. Aggettivi e pronomi possessivi

4. Aggettivi pronominali

5. Indicativo futuro di sum

6. Indicativo futuro semplice delle quattro coniugazioni

7. Il complemento di compagnia e di unione

8. L’aggettivo sostantivato

9. Infinito perfetto (o passato) di sum e delle quattro coniugazioni attive

10. Indicativo perfetto di sum e delle quattro coniugazioni attive

11. Il complemento di fine

Unità 4

1. La terza declinazione

2. Il complemento di tempo determinato

3. Il complemento di tempo continuato

4. Verbi in -io della terza coniugazione

5. Il complemento di materia

6. Il complemento di argomento

7. Particolarità della terza declinazione

8. Il dativo di possesso

9. La proposizione temporale

Unità 5

1. Indicativo piuccheperfetto di sum e delle quattro coniugazioni

2. Il complemento di limitazione

3. Gli aggettivi della seconda classe

4. Il complemento di vantaggio e di svantaggio

5. Indicativo futuro anteriore di sum e delle quattro coniugazioni

6. Il complemento di qualità

7. La proposizione causale

Unità 6

1. Il participio

2. Il complemento d’agente e di causa efficiente

3. I numerali

4. La datazione

5. Il complemento di età

6. Indicativo presente, imperfetto, imperativo presente, infinito passivi

Unità 7

1. La quarta declinazione

2. L’indicativo futuro semplice, futuro anteriore, perfetto, piuccheperfetto delle quattro coniugazioni passive

3. La forma passiva impersonale

4. Il complemento di abbondanza e di privazione

5. La proposizione concessiva

Unità 8

1. La quinta declinazione

2. Il complemento di origine

3. I comparativi

4. Il comparativo assoluto

5. Il grado superlativo

6. Il superlativo relativo

60 Frasi facilitate e d autore Traduci le seguenti frasi. 1. In deae Vestae aede honestae matronae Romanae sues et boves immolabant.   2. In multorum po tarum carminibus sales sunt.   3. Philippho filius fuit Alexander.   4. Ciceroni amicus erat Atticus, nam ei (a lui) multas epistulas scripsit.   5. Carthagini urbi strenui milites et solida moenia erant.   6. Avaris magn  divitiarum cupiditas est.   7. Maiorum imagines Octavii aedes ornabant.   8. Amoris vis omnia vincit.   9. Pastor Romolum et Remum in cista apud Tiberim reliquit.   10. In clara Agrigenti valle lovi aedes est.   11. Corneliae duo filii erant: Tiberius et Caius Gracchus.   12. Ob nectar et ambrosiam deis aetern  iuventus erat.   13. Vim vi defendere omnes leges omniaque iura permittunt. (Ulp.) 9. La proposizione temporale La proposizione temporale indica la situazione che precede, segue o risulta contemporanea all azione espressa dalla principale.   introdotta da alcune congiunzioni che reggono l indicativo. Esse sono: -cum -dum -ut, ubi (primum), simul, ac -postquam -antequam -quotiens -quod, donec quando mentre (regge sempre l indicativo presente) appena dopo che prima che ogni volta che finché Dum è sempre costruito con l indicativo presente, ma in italiano si traduce in base alle leggi della contemporaneità e cioè con:   l indicativo presente in dipendenza dal presente;   l indicativo imperfetto in dipendenza da un passato;   l indicativo futuro in dipendenza dal futuro.   Dum Romae sum, carum amicum vidi. Mentre ero a Roma, vidi un caro amico. 61 Frasi facilitate e d autore Traduci le seguenti frasi. 1. Bis (due volte) consul fuerat (era stato) P. Africanus, cum accusavit L. Cottam. (Cic.)   2. Sex libros de re publica (sullo stato) tum scripsimus, cum gubernacula rei publicae (dello stato) tenebamus. (Cic.)   3. Fuit tempus cum in agris hostes passim bestiarum more vagabant. (Cic.)   4. Quotiens quaeque (una qualche) cohors procurrebat, ab ea (da quella) parte magnus numerus hostium cadebat. (Ces.)   5. Bene facitis cum venitis. (Ad Her.)   6. Dum ea (quelle cose) Romani parant consultantque, iam Saguntum summ  vi oppugnabatur (era espugnata).   7. Donec stetit ante signa Mago, milites tenorem pugnae servabant. (Liv.)   8. Medea, ubi primum regiam ardere vidit, natos suos interfecit et profugit. (Ig.)   9. Dum vires annique sinunt, tolerate labores; iam veniet tacito curv  senect  pede. (Ov.)   10. Postquam vicit Ptolemaeum, Caesar Cleopatrae regnum dedit.   11. Postquam exploraverunt loci naturam, Romani castra posuerunt. 88 Unità 4 

62 Frasi facilitate e d autore Traduci le seguenti frasi. 1. Postquam Persae ad Graecorum castra venerunt, captivos e servitute redimerunt.   2. Permulti anni iam erant, cum inter patricios, magistratus (magistrati, acc. plur.) tribunosque nulla certamina erant.   3. Cum remi pellunt undas maris, ut legimus in antiquis scriptoribus, purpurascunt.   4. Vix agmen novissimum extra munitiones procedebat, cum Galli flumen transire (oltrepassare) et iniquo loco proelium committere non dubitabant.   5. Iam pedites evadebant e silv  cum prim  luce dens  nebul  totam silvam et campos circa intexit.   6. Piso domum se (si) abdidit, inde navem conscendit cum interim milites obsiderunt domicilium ubi vivebat.   7. Gyges, cum palam annuli ad palmam converterat (aveva girato), a nullo videbatur (era visto da nessuno), ipse (egli stesso) autem omnia videbat; idem (lo stesso) rursus videbatur (era visto) cum in loco anulum inverterat (aveva volto in senso contrario). (Cic.)   8. Iam Galli ex oppido fugere se apparabant, cum matres familiae repente in publicum procurrerunt. (Ces.)   9. Praeclare facis, cum tu memoriam eorum (di quelli) tenes et pueros nostros diligis. (Cic.)   10. Fuit antea tempus cum Germanos Galli virtute superabant. (Ces) 63 Frasi dall italiano Traduci le seguenti frasi. 1. Appena venni in Campania, ricevetti la tua lettera.   2. Ormai la primavera si avvicinava quando Annibale si spostò dall accampamento invernale.   3. I Treviri desideravano assaltare Labieno, quando Cesare manda a lui (ad eum) due (duas) legioni.   4. Ogni qualvolta vengo a casa tua, ricordo (usa memoria habeo) il tuo caro padre.   5. Annibale ormai con le scale saliva i muri della città, quando subito i Romani aprono la porta e fanno irruzione.   6. Uccidevano in mezzo al foro di Messene un cittadino romano, quando nessun lamento, nessun altra voce si udiva (audiebatur) se non:  Sono un cittadino romano .   7. Ormai i senatori desideravano accettare le condizioni di pace, quando subito Appio Claudio Cieco incitò gli animi.   8. Quando era ormai primavera, Verre si (se) dedicava alla fatica e ai viaggi.   9. Il sapiente non griderà piangendo (usa eiulare) quando i dolori lo (eum) tormenteranno.   10. I Greci consultavano gli oracoli quando ingaggiavano battaglia contro i nemici. Esercizi di riepilogo Particolarità della 3ª declinazione; dativo di possesso; complemento di argomento; proposizione temporale 64 Traduci il brano. Iuppiter Saturno et Rheae filius fuit Iuppiter, deorum dominus et hominum pater. Expulit ex monte Olympo patrem Saturnum, ideo Iovi caeli imperium.fuit et deorum concilium praefuit (presiedette). Dei ei (a lui) parebant. In sumptuosis deorum epulis nectare et ambrosi  suam sitim placabat. Romani ei (a lui) imbris, nubium, frigoris, caloris causam et tempestatum vim attribuebant. Iovis tela fulmina erant. Cum iratus erat igne homines delebat. Sacerdotes eius irae vim sacrificiis placabant, nam ei (gli) saepe boum, taurorum, suum viscera praebebant. Romani Iovem colebant et ei (gli) aedem in Aventino, in arce Capitolin  et apud Tiberim dicaverunt. Deinde Iovem de sortibus consulebant. Deo sacrae erant aquil , avium regin , et quercus (la quercia). 9. La proposizione temporale 89 

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