4. L accusativo: la costruzione di doceo e di celo Il verbo doceo = insegno (come edoceo = insegno bene e dedoceo = faccio disimparare) si costruisce nel seguente modo: a. all attivo vuole il doppio accusativo (della persona cui si insegna e della cosa che viene insegnata) Dionysius litteras puerulos Corinthi docuit. (Val. Mass.) Dionisio insegnò a Corinto le lettere ai ragazzi. b. al passivo non è quasi mai usato, ad eccezione dei participi doctus, edoctus che hanno la funzione di aggettivo e vogliono dopo di sé l ablativo della cosa. Sempronia litteris Graecis et Latinis docta. (Sall.) Sempronia (era) colta nella letteratura greca e latina. Quando è passivo, si sostituisce con: il verbo disco = imparo (e l accusativo); i verbi passivi erudior, imbuor, instituor = vengo istruito (e l ablativo della cosa). Pericle fu istruito nella musica da Damone. Pericles a Damone musicam didicit. Pericles a Damone musica eruditus est. Il verbo celo (= tengo nascosto) si costruisce: a. nell attivo: con l accusativo della persona e con de + ablativo (più raramente con l accusativo) della cosa che è tenuta nascosta. Bassus me de hoc libro (anche hunc librum) celavit. (Cic.) Basso mi ha tenuto nascosto questo libro. b. nel passivo: con il nominativo della persona alla quale si nasconde, mentre la cosa resta in ablativo con la preposizione de, ma se la cosa è un pronome neutro, va in accusativo. Non est de illo veneno celata mater. (Cic.) La madre non fu tenuta all oscuro di quel veleno. Id Alcibiades diutius celari non potuit. (Nep.) Ad Alcibiade non si poté più a lungo tenere nascosto ciò. 24 Completamento Completa le seguenti frasi, poi traduci. 1. Catilina .............................................................. edocebat mala facinora. ai giovani Traduzione ............................................................................................................................................................................................... 2. Ego .............................................................. doceo grammaticam. ti Traduzione ............................................................................................................................................................................................... 3. Non .............................................................. celavi sermonem Ampi. ti Traduzione ............................................................................................................................................................................................... 4. Cicero philosophia .............................................................. institutus est. da Filone Traduzione ............................................................................................................................................................................................... 114 Unità 6