testi letterari 26 s Classe terza Prova 5 Scrittore e 5 10 15 20 25 30 La sveglia, che destò Martin dal sonno, squillò con così improvvisa violenza che chiunque avesse posseduto una costituzione meno solida avrebbe avuto mal di capo. Ma egli, sebbene dormisse profondamente, si svegliò di colpo, come un gatto, pieno di vigore e lieto che fossero trascorse le cinque ore di oblio. Detestava l oblio del sonno. C erano troppe cose da fare, troppa vita da vivere. Si irritava per ogni istante di vita che il sonno gli rubava, e la sveglia non aveva ancora finito di squillare, ch egli aveva già tuffato il capo nel catino e si godeva il freddo morso dell acqua. Ma quel mattino non seguì l orario consueto. Non c era nessun racconto da finire, nessun abbozzo da sviluppare. Aveva studiato fino a tardi ed era già ora di far colazione. Cercò di leggere, ma il cervello non era tranquillo e chiuse il libro. Quel giorno sarebbe cominciata una nuova battaglia, durante la quale, per qualche tempo, non avrebbe scritto nulla. Avvertiva una tristezza come quella che si prova quando si abbandonano casa e famiglia. Guardò i suoi manoscritti in un angolo. Ecco il motivo. Stava per abbandonare i suoi infelici e disonorati figli, di cui nessuno voleva sapere. Cominciò a sfogliarli, leggendo, qua e là, qualche brano preferito. Onorò La trama e Avventura con una lettura ad alta voce. Ma il racconto che più lo convinse fu Gioia, l ultimo nato, finito il giorno prima e buttato anche lui nell angolo, per mancanza di francobolli. Non riesco a capire , si disse, no, forse sono i direttori che non riescono a capire. Io non scorgo nessun difetto. Ogni mese pubblicano ben di peggio! Tutto quel che pubblicano è peggiore, o almeno quasi tutto . Fatta colazione, sistemò la macchina per scrivere nella custodia e la portò a Oakland1. Devo il nolo di un mese , dichiarò al commesso. Per favore, dite al direttore che adesso vado a lavorare e che tornerò tra un mese circa e salderò il conto . Prese il ferry2 per San Francisco e si diresse verso un agenzia di collocamento. Qualunque lavoro; ma niente commercio , dichiarò all impiegato, e venne interrotto da un individuo vestito in modo piuttosto sgargiante, come vestono sovente gli operai che hanno il senso dell eleganza. L impiegato scosse la testa, negativamente. Nessuno, eh? chiese l altro. Eppure devo trovare qualcuno oggi, ad ogni costo . Si voltò e fissò Martin, e Martin rispose al suo sguardo e notò il volto gonfio e pallido, ben modellato e debole, e capì che quel tale aveva fatto baldoria tutta la notte. Cerchi un posto? chiese costui Cosa sai fare? Lavoro duro, fare il marinaio, scrivere a macchina, cavalcare. Disposto a qualunque cosa, a provarmi con tutto , rispose Martin. L altro approvò con un cenno. 1. Oakland: città della California, negli Stati Uniti. 2. ferry: sta per ferry boat, piccola imbarcazione per brevi rotte con trasporto combinato di passeggeri, autovetture, mezzi commerciali.