189 Aleksandr Nikolaevi c Afanas ev L uccello di fuoco e la principessa Vassilissa Gran cosa è avere un amico fidato. Se, poi, questo è un cavallo dagli straordinari poteri, si può anche correre il rischio di servire un re crudele che mette continuamente alla prova i propri uomini, minacciando ogni volta la loro morte. Così, le avventure del giovane arciere, protagonista di questa fiaba, diventano sempre più audaci, sempre più oltre il limite dell impossibile, sventando le crudeli minacce del suo zar soltanto grazie alle magie messe in atto dal cavallo fatato. Non esistono più le distanze, non esistono le imprese senza speranza: ogni spedizione è un successo, tanto che persino la crudeltà di una capricciosa principessa non riesce a far fare al giovane l orribile fine che lei avrebbe voluto: ancora un incantesimo del provvidenziale cavallo capovolgerà il destino e garantirà l inevitabile lieto fine. Aleksandr Nikolaevic Afanas ev (1826-1871) è stato il più attento raccoglitore dei racconti tradizionali del popolo russo, che egli seppe trascrivere con grande vivacità, ispirandosi al lavoro simile condotto in Germania dai fratelli Grimm. La sua opera, intitolata Antiche fiabe russe, fu da principio pubblicata in otto volumi. Da quel momento, tutta la sua vita fu dedicata al miglioramento e all arricchimento di questa sua raccolta. (Adattamento da: A.N. Afanas ev, Antiche fiabe russe, Einaudi, Torino, 1974)