modulo 2 64 Maschili in -er Dei sostantivi in -er, alcuni come puer, -i, m. = fanciullo, mantengono la e del nominativo singolare in tutta la declinazione, altri, come aper, apri, m. la perdono. Il vocativo singolare è uguale al nominativo. CASI Nominativo Genitivo Dativo Accusativo Vocativo Ablativo SINGOLARE puer puer -i puer -o puer -um puer puer -o CASI Nominativo Genitivo Dativo Accusativo Vocativo Ablativo PLURALE il fanciullo del fanciullo al fanciullo il fanciullo o fanciullo con il fanciullo SINGOLARE aper apr -i apr -o apr -um aper apr -o puer -i puer -orum puer -is puer -os puer -i puer -is i fanciulli dei fanciulli ai fanciulli i fanciulli o fanciulli con i fanciulli PLURALE il cinghiale del cinghiale al cinghiale il cinghiale o cinghiale con il cinghiale apr -i apr -orum apr -is apr -os apr -i apr -is i cinghiali dei cinghiali ai cinghiali i cinghiali o cinghiali con i cinghiali Come posso sapere se i sostantivi mantengono la e in tutta la declinazione oppure la perdono? Occorre prendere in considerazione il genitivo singolare: se presenta la e, essa è costante in tutta la declinazione (socer, soceri, m. = suocero), altrimenti scompare in tutta la declinazione (magister, magistri, m. = maestro). Esce in -ir al nominativo singolare il sostantivo vir, viri, m. = uomo, con i suoi composti: triumvir (triumviro), decemvir (decemviro). Esso si declinerà così: singolare: vir, viri, viro, virum, vir, viro plurale: viri, virorum, viris, viros, viri, viris. LESSICO DI BASE Sostantivi ager, agri, m. aper, apri, m. arbiter, arbitri, m. aquilifer, aquiliferi, m. caper, capri, m. coluber, colubri, m. faber, fabri, m. campo cinghiale arbitro aquilifero capro serpente fabbro gener, generi, m. liber, libri, m. magister, magistri, m. minister, ministri, m. puer, pueri, m. socer, soceri, m. vesper, vesperi, m. genero libro maestro ministro fanciullo suocero sera