118 7 Il cerchio si chiude Il commissario fa il punto della situazione Don Silvestro aveva voluto a tutti i costi che Gaspare e il Simonetti andassero a pranzo da lui. Anzi, li aveva scherzosamente minacciati, se non avessero accettato, di scrivere una lettera d amore a Carlotta, con acclusa richiesta di matrimonio, e di firmarla con i loro due nomi. Naturalmente, di fronte alla minaccia di finire coinvolti contro la loro volontà in una tresca1 con la zitella, Gaspare e Simonetti si erano arresi e avevano accettato l invito. Anche se, a dir la verità, lo avrebbero accettato lo stesso volentieri, perché Gioconda, che era una cuoca abilissima, aveva preparato per loro un menu speciale, a base di gnocchi al pesto e coniglio con le olive. Al loro arrivo, li accolsero i buoni odori del coniglio, che rosolava dolcemente nella casseruola, di alloro, salvia e di basilico fresco appena colto nell orto. Anche Gioconda, che trovarono intenta a impastare gnocchi, con le braccia immerse fino ai gomiti nella farina, sapeva2 di buono. «Che sciauro! , esclamò il Sansonetti annusando ad occhi chiusi il profumo che si levava dalle pentole. «Sciauro è una parola siciliana. Significa profumo , spiegò Gaspare. 1 2 tresca: relazione sentimentale. sapeva: odorava, profumava.