La libreria 153 12 Una non può cambiare di colpo! 23 marzo, lunedì Sono stata sulle spine tutta la mattina! Michele, si capisce, era tranquillo come sempre, ma io non facevo altro che sporgermi in avanti dal mio banco, per guardarlo. Mi tornavano in mente le parole di Salvo: ricordati che faccia aveva, perché, quando vengo, gliela cambio! un indecenza che un bullo da quattro soldi possa fare del male a un ragazzo così gentile. A uno, poi, che sa che cos è l inflazione, che ha del jazz sull iPod e che distingue un Buddha giapponese in una vetrina soltanto perché ne ha visto una fotografia sul libro di Storia. No! Non è neppure questo! Soprattutto è un indecenza che si possa far del male a uno che ti porge la mano, su una scala sdrucciolevole, perché si preoccupa che non cada una che, fino a qualche giorno prima, lo ha sempre tormentato! Che cosa posso fare? Avvisare Wanda? E poi? Lei non può fare nulla da sola e, se le venisse in mente di avvisare i Carabinieri, Salvo rischierebbe di ritornare in prigione o, per lo meno, avrebbe guai grandi come una casa. Uno che è già un pregiudicato: figuriamoci! Cerco di concentrarmi: io voglio davvero bene a Salvo? In fondo, sono pur sempre la sua tipa. Non sono cose che si cancellano così, con un schiocco delle dita! Di sicuro, non voglio assolutamente che ritorni in