La libreria 39 3 L infame 3 febbraio, martedì Il giorno dopo, in classe come sempre. Come se non fosse successo niente. Abbiamo una faccia di bronzo che lèvati, io e Ilenia! Ma ecco che ci risiamo con il consiglio di classe straordinario! La Canalis, questa mattina, sembrava una iena: se avesse potuto distruggermi, manovrando un joystick come nei videogiochi, credo proprio che mi avrebbe disintegrato! Puff, in una nuvola di polvere! Oppure mi avrebbe spedito dritta, dritta nell iperspazio! Sembra che tutti i prof siano arrabbiati neri perché devono continuamente fare consigli straordinari a causa mia Mia e di Ilenia, questa volta. Ebbene, se vogliono la guerra, sarà la guerra! Io mica ho paura. Io non ho paura di nessuno! E non mi interessano affatto i loro malumori. Ho già i miei, quando li ho. Che, poi, le loro vendette sono sempre le stesse: la Canalis, tanto per cambiare, mi ha chiamata di Psico. Io non mi sono neppure alzata e le ho detto con tutta calma: «Mi metta pure due: intanto, non so niente A lei scocciava. Lo credo bene! Sperava di tormentarmi, lì, in piedi, a fare chi sa quale figura da ottusa! E allora provava a insistere: