Capitolo XIV 41 I PERSONAGGI 5. Manzoni ci dà una descrizione precisa del personaggio dell oste, sotto il profilo sia fisico sia psicologico. Fra gli aggettivi contenuti nell elenco che segue, scegli quelli che a tuo giudizio sono appropriati per definire correttamente la figura dell oste. 1. generoso 2. ingenuo 3. egoista 4. impassibile 5. astuto 6. taciturno 7. prudente 8. allegro 9. barbuto 10. attento 11. distratto 12. magro 13. loquace 6. Il protagonista assoluto del capitolo è Renzo, che domina la scena sia nel contesto esterno della piazza, sia in quello interno dell osteria. I suoi atteggiamenti e i suoi comportamenti arricchiscono il personaggio di caratteri ulteriori e diversi rispetto a quelli che avevamo già conosciuto nei capitoli precedenti. Fra questi caratteri nuovi, ve ne sono due che spiccano particolarmente, e cioè la smania di protagonismo e la carica di antagonismo sociale. Indica fra i brani riportati di seguito quali sono quelli in cui si riscontra la prima caratteristica (A) e quelli che meglio esprimono la seconda (B). A B 1. «Vuol dire, quella faccia: comanda chi può, e ubbidisce chi vuole . 2. «Signori miei! gridò, in tono d esordio: «devo dire anch io il mio debol parere? 3. «Dunque mi dicano un poco, signori miei, se hanno mai visto uno di questi col muso all inferriata . 4. «e io, per la parte mia, gliene posso raccontar delle belle; che ho visto io, co miei occhi, una grida con tanto d arme in cima . 5. «E se i prepotenti non vogliono abbassar la testa e fanno il pazzo, siam qui noi per aiutarlo, come s è fatto oggi . 6. «Devo dire i fatti miei! Anche questa è nuova. Son venuto a Milano per confessarmi, supponiamo; ma voglio confessarmi da un padre cappuccino, per modo di dire, e non da un oste . 7. Poi, spianando la destra per aria sopra la tavola, e mettendosi di nuovo in attitudine di predicatore. LE TECNICHE NARRATIVE 7. Il personaggio dello sbirro-spia non è subito ed esplicitamente definito dal narratore, ma emerge nella sua vera natura in maniera graduale, attraverso una successione di indizi che lo rivelano al lettore in maniera sempre più chiara. Il fatto che Renzo non se ne accorga costituisce una delle tecniche più efficaci per creare un atmosfera di suspence: il lettore sa che al personaggio sta per capitare qualcosa di brutto, ma il personaggio lo ignora. Indica nel passo che segue quali sono gli indizi che inducono il lettore a sospettare il vero ruolo dello sconosciuto accompagnatore di Renzo. «Sono qui io a servirvi, quel bravo giovane, disse uno, che aveva ascoltata attentamente la predica, e non aveva ancor detto nulla. «Conosco appunto un osteria che farà al caso vostro; e vi raccomanderò al padrone, che è mio amico e galantuomo . «Qui vicino? domandò Renzo. «Poco distante, rispose colui. La radunata si sciolse; e Renzo, dopo molte strette di mani sconosciute, s avviò con lo sconosciuto, ringraziandolo della sua cortesia. «Di che cosa? diceva colui: «una mano lava l altra, e tutt e due lavano il viso. E camminando, faceva a Renzo, in aria di discorso, ora una, ora un altra domanda. «Non per sapere i fatti vostri: ma voi mi parete molto stracco: da che paese venite? 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